8 Settembre: commemorata Resistenza italiana nella città di Nizza
L’8 settembre 1943 è una data ben nota nella storia italiana, poiché rappresenta uno dei momenti più tragici del Paese. Tuttavia, pochi sanno che il primo atto di Resistenza armata contro i nazifascisti avvenne in Francia, e non in Italia. A guidare questo primo atto di eroismo fu il sottotenente siciliano Salvatore Bono alla stazione Thiers di Nizza, dove riuscì a uscirne vivo, ma perse un braccio e un occhio. In occasione dell’ottantesimo anniversario di questo evento storico, la sezione Costa Azzurra dell’ANPI “Angelo Grassi e Isotta Gaeta” ha ottenuto che fosse collocata una targa commemorativa sul binario 1, vicino a quella dei Partigiani Ferrovieri.
Alla cerimonia erano presenti anche gli storici Enzo Barnabà e Jean Louis Panicacci, i quali hanno contribuito a far conoscere questo episodio poco noto della Resistenza armata italiana. Erano presenti anche rappresentanti del Municipio di Nizza e del Consolato Italiano.
“Senza la Memoria non c’è avvenire”, afferma Patrizia Gallo, vicepresidente dell’ANPI di Nizza, che porta il nome della sua zia Isotta Gaeta, staffetta partigiana, giornalista e sindacalista, impegnata nella lotta per i diritti delle donne. Il nome di Isotta figura nel famedio del Cimitero Monumentale di Milano e lei stessa è sepolta a Nizza, dove è morta il 20 dicembre 2009, all’età di 82 anni. “Ho lavorato per due anni per convincere il Mairie de Nice a mettere questa targa e, testarda come era Isotta, ci sono riuscita”, sottolinea la nipote. Dopo essere stato ferito, il giovane sottotenente Bono riuscì a fuggire in Italia, diventando partigiano. Alla fine della guerra, tornò a vivere a Nizza, dove lavorò presso il Consolato Italiano fino alla pensione. Ogni 8 settembre, lui stesso, insignito della Medaglia d’oro al valor militare, si recava alla stazione ferroviaria per ricordare ciò che era accaduto.
Questo episodio rappresenta un importante esempio di coraggio e resistenza durante uno dei periodi più bui della storia italiana. È importante ricordare e onorare coloro che hanno sacrificato tanto per la libertà del nostro Paese. La targa commemorativa posta alla stazione Thiers di Nizza è un segno tangibile della memoria di questo evento storico, che continuerà a ispirare le generazioni future.
Segui Avvisatore su Instagram: @avvisatore.it