Influencer scrocconi: l’albergatore di Roma rifiuta la loro richiesta
L’influenza dei content creator nel mondo dei social media è innegabile, ma ci sono casi in cui la loro richiesta di trattamento preferenziale supera di gran lunga i limiti del buon senso. Ecco il caso di un albergatore romano che ha deciso di ribellarsi alla tendenza degli “influencer scrocconi” che cercano di ottenere servizi gratuiti in cambio di visibilità sui social media.
L’albergatore, che ha preferito mantenere l’anonimato, ha ricevuto una richiesta insolita da parte di una nota influencer. La richiesta comprendeva non solo il pernottamento gratuito per l’influencer stessa, ma anche per due amici e persino per il suo cane. Ma non è finita qui: l’influencer voleva anche essere pagata con la somma di 600 euro in cambio di alcune storie su Instagram. Questa richiesta ha scatenato l’indignazione del gestore dell’hotel, che ha deciso di respingere l’offerta e di rendere pubblico il suo disappunto. “L’albergo ringrazia per la vantaggiosissima proposta, ma purtroppo non possiamo accettare”, ha risposto il gestore con una punta di sarcasmo. Ha poi spiegato che preferisce investire quei 600 euro per migliorare i servizi offerti agli ospiti paganti che sostengono l’hotel. Questa scelta dimostra la volontà del gestore di valorizzare la qualità dell’esperienza offerta ai clienti che scelgono di soggiornare presso la sua struttura.
Non è la prima volta che l’albergatore riceve richieste di questo tipo. L’influenza degli influencer sembra aver portato molti di loro a chiedere trattamenti speciali, come pernottamenti gratuiti, senza offrire nulla in cambio se non qualche post sui social media. Queste richieste sono state definite una grave mancanza di rispetto verso chi lavora duramente per mantenere in piedi un’attività, soprattutto considerando le difficoltà economiche che molti imprenditori hanno dovuto affrontare durante la pandemia. Il gestore ha sottolineato che l’hotel è una piccola struttura situata in centro che si impegna quotidianamente per offrire un’esperienza indimenticabile agli ospiti. Nonostante le sfide causate dalla pandemia, l’albergatore ha deciso di puntare sulla qualità e ha investito per garantire un servizio eccellente. Ha anche evidenziato che molti colleghi non sono riusciti a sopravvivere alla crisi e hanno dovuto chiudere le loro attività.
Questa situazione mette in luce un problema più ampio riguardante la percezione che alcuni influencer hanno della loro importanza e del loro impatto sulla società. Mentre è vero che gli influencer possono contribuire a promuovere prodotti e servizi, è fondamentale ricordare che le attività commerciali meritano rispetto e sostegno finanziario per il loro lavoro. Il gestore dell’albergo ha scelto di fare sentire la sua voce contro la cultura degli influencer scrocconi, dimostrando che la qualità e l’impegno verso i clienti sono la sua priorità assoluta.