Mario Balotelli, colpevole dell’insulto a Montella: Micah Ricards ne è testimone

Micah Richards, ex calciatore inglese, ha rivelato un aneddoto esilarante riguardante il suo breve periodo in maglia viola alla Fiorentina durante la stagione 2014-2015. Richards ha messo in risalto il suo rapporto con l’allenatore Vincenzo Montella, sottolineando un episodio che ha reso l’esperienza in Italia davvero “elettrizzante”.

Il giocatore, che all’epoca non parlava una parola di italiano, ha chiesto a Mario Balotelli un consiglio su cosa dire per presentarsi al suo nuovo allenatore. Il consiglio di Balotelli, tuttavia, non è stato esattamente ciò che Richards si aspettava.

Nel suo incontro iniziale con Montella, Richards si è presentato stringendo la mano del manager e dicendo “testa di cazzo”. La traduzione di queste parole in inglese è “dickhead”. Inizialmente, l’ex calciatore non ha capito l’impatto dell’insulto, ma l’atmosfera si è distesa quando Montella ha riso dell’episodio.

Nel podcast The Rest is Football, condotto da Gary Lineker e Alan Shearer, Richards ha condiviso questa divertente storia che ha contribuito a creare un legame singolare con Montella. L’allenatore fiorentino ha dimostrato di non prenderla sul personale, accettando l’errore di Richards e trovando il lato comico della situazione.

Anche Lineker e Shearer hanno scherzato sulla situazione durante il podcast, chiamando ironicament l’insulto di Richards “un modo originale per presentarsi”. L’aneddoto fa sorridere e mette in evidenza l’atmosfera leggera che circondava la squadra e il rapporto tra calciatori ed allenatore.

Nonostante sia rimasto in viola per solo 10 partite, l’episodio dell’insulto ha sicuramente lasciato un segno indelebile nella memoria di Richards. La sua esperienza in Italia è stata caratterizzata da questo evento comico e dalla risata condivisa con Montella, dimostrando come anche gli sbagli possono creare momenti memorabili e consolidare rapporti.

In conclusione, Micah Richards ha svelato un divertente aneddoto riguardante il suo breve periodo alla Fiorentina, in cui ha insultato senza volerlo l’allenatore Vincenzo Montella. L’episodio ha dimostrato l’atteggiamento positivo e l’umorismo di Montella, rendendo l’esperienza di Richards a Firenze davvero “elettrizzante”. Pur avendo giocato solo 10 partite in viola, l’ex calciatore inglese porterà con sé quest’aneddoto per il resto della sua carriera.