Ex operaio Sigifer, denuncia lavori illegali: richiesta condanna a galera

Cinque corone una per ogni vittima dell'incidente ferroviario alla stazione di Brandizzo. Torino 02 settembre 2023 ANSA/TINO ROMANO

La tragedia avvenuta nella notte tra mercoledì e venerdì a Brandizzo, nel Torinese, ha sollevato importanti questioni sulle condizioni lavorative e la sicurezza sul lavoro. Cinque operai della Sigifer di Borgo Vercelli sono stati travolti da un treno mentre lavoravano per cambiare dei binari, senza le necessarie autorizzazioni.

Antonio Veneziano, ex dipendente della ditta, ha confermato quanto già denunciato in precedenza: che il lavoro veniva svolto senza autorizzazioni. Uscendo dalla Procura di Ivrea, Veneziano ha affermato che si aspetta giustizia, ovvero che coloro che sono responsabili di questa tragedia vengano puniti e che l’azienda venga chiusa.

Le autorità competenti dovranno indagare per accertare le responsabilità di questo tragico incidente e verificare l’eventuale mancanza di controlli e misure di sicurezza da parte dell’azienda. È fondamentale che si faccia piena luce su questa vicenda, al fine di evitare che tragedie del genere possano ripetersi in futuro.

La sicurezza sul lavoro è un tema di assoluta importanza e dovrebbe essere garantita a tutti i lavoratori. Le aziende devono rispettare le normative in materia e adottare misure adeguate per prevenire incidenti sul lavoro. In caso contrario, devono essere puniti severamente, come auspicato da Veneziano.

È necessario che le istituzioni competenti intensifichino i controlli sulle aziende e siano pronti a intervenire in caso di irregolarità o mancanza di sicurezza. È fondamentale che vengano adottate tutte le misure necessarie per proteggere i lavoratori e garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro.

In conclusione, è necessario che venga fatta piena luce su questa tragedia e che vengano individuate e sanzionate le eventuali responsabilità. La sicurezza dei lavoratori deve essere una priorità assoluta e non possono essere tollerate situazioni di lavoro non autorizzate o pericolose. La giustizia deve fare il suo corso e chi è responsabile di questa tragedia deve pagare per le proprie azioni.

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