“La recensione di ‘Memory’ di Michel Franco: amore e dolore sublimati”
L’80° edizione della Mostra del Cinema di Venezia ha presentato il film “Memory” di Michel Franco, una storia che mette a confronto due personaggi con desideri opposti: Sylvia (interpretata da Jessica Chastain) vorrebbe dimenticare il suo passato tormentato da abusi, mentre Saul (interpretato da Peter Sarsgaard) soffre di demenza precoce e vorrebbe ricordare.
I due si incontrano in circostanze inquietanti, quando Saul segue Sylvia fino a casa dopo una riunione del liceo senza un motivo apparente. Tuttavia, invece di scoprire il peggio, finiscono per creare un rapporto speciale. Sylvia è costantemente tormentata dai ricordi del suo passato, temendo che sua figlia adolescente possa subire lo stesso destino. Ogni evento quotidiano, come l’arrivo di un tecnico del frigorifero uomo piuttosto che donna, la mette in allarme. Inoltre, Sylvia deve affrontare il difficile rapporto con sua madre, una persona fredda attaccata alle apparenze che sta cercando di avvicinarsi alla nipote attraverso l’altra figlia di Sylvia, Olivia.
Saul, dal canto suo, ha nel fratello Isaac il suo punto di riferimento e tutore, preoccupato per la sua sicurezza. Sia Saul che Sylvia trovano l’opportunità di sfuggire al loro passato doloroso e al presente confuso l’uno con l’altro. Attraverso la loro conoscenza reciproca, imparano a conoscere se stessi.
Le interpretazioni dei due protagonisti sono incredibilmente convincenti e generano nell’audience un’empatia quasi dolorosa. Peter Sarsgaard riesce a trasmettere le difficoltà della demenza precoce con grazia, incarnando l’innocenza fanciullesca ma non infantile del personaggio. Jessica Chastain, invece, coniuga la sua bellezza naturale alla capacità di far emergere il dolore che esplode dentro di lei, trattenuto in un silenzio che prima le viene imposto e poi interiorizzato.
Alla base di tutto ciò, c’è la bravura di Michel Franco, che ha scritto e diretto il film. Il regista è riuscito a creare una piccola gemma cinematografica in grado di affrontare diverse tematiche sociali attuali, sublimandole in quello che Peter Sarsgaard ha definito il vero messaggio del film: l’amore.
Il film “Memory” offre una visione toccante sulla difficoltà di ricordare e dimenticare e su come l’amore possa aiutare a superare i tormenti del passato. La recitazione impeccabile di Jessica Chastain e Peter Sarsgaard, insieme alla regia sensibile di Michel Franco, rendono questa pellicola un’esperienza cinematografica indimenticabile per un pubblico di età compresa tra i 25 e i 60 anni.
