Bonassola: vietati i piedi nudi in paese su richiesta degli esercenti
Il borgo di Bonassola, situato vicino alle famose Cinque Terre, ha sollevato polemiche a causa di una nuova legge comunale che proibisce di camminare scalzi fuori dalla spiaggia. Questa decisione ha scatenato molte discussioni tra i residenti e i visitatori del paese.
Il Sindaco, Giorgio Bernardin, ha spiegato che questa scelta è stata motivata dalle preoccupazioni condivise dagli esercenti locali. In passato, erano soprattutto i giovani a frequentare i bar e i ristoranti ancora in costume da bagno dopo essere usciti dalla spiaggia. Tuttavia, questa abitudine si è diffusa tra tutte le età e non è gradita a tutti. Alcuni esercizi commerciali avevano addirittura messo cartelli invitando i clienti a indossare almeno una maglietta e delle ciabatte.
Il Sindaco ha affermato che questa misura è stata presa per salvaguardare l’immagine del paese. Tuttavia, molti dei villeggianti e dei residenti, che durante l’estate hanno l’abitudine di vivere queste libertà, sono contrari a questa decisione. Il borgo conta circa 1.600 seconde case, che sono il doppio dei residenti effettivi. Bernardin ha sottolineato che non vogliono sembrare bacchettoni e che potrebbero rivedere questa decisione in futuro. Tuttavia, sembra che il divieto di camminare senza maglietta rimarrà invariato. In ogni caso, i partecipanti al processo della Madonna del Rosario, che si svolge il primo fine settimana di ottobre, continueranno a poter portare l’effigie della Madonna a piedi nudi, senza rischiare multe.
Questa notizia ha suscitato diverse reazioni nella comunità di Bonassola. Molti si sono chiesti se sia giusto limitare la libertà delle persone nel vestiario che indossano, soprattutto durante il periodo estivo. Altri, invece, sostengono che questa misura era necessaria per mantenere un certo livello di decoro nel paese. Sarà interessante vedere come si svilupperanno le discussioni intorno a questo tema e se ci saranno dei cambiamenti nelle leggi locali a riguardo.
In ogni caso, sia i residenti che i visitatori dovranno ora prestare attenzione a come si vestono quando escono dalla spiaggia e si addentrano nel centro abitato di Bonassola. La violazione di questa legge potrebbe comportare delle multe. Tuttavia, sembra che in futuro potrebbero esserci delle revisioni riguardo a questo divieto. La decisione finale spetta all’amministrazione comunale, che dovrà trovare un equilibrio tra le esigenze dei residenti e quelle dei visitatori, nel rispetto dell’immagine del paese.