Pusha, ex membro dei Flaminio Maphia, si spegne a 50 anni

È con grande tristezza che dobbiamo annunciare la morte di Ivan Stortini, noto con il nome d’arte Pusha, a soli 50 anni. Pusha era un ex membro del gruppo musicale Flaminio Maphia. Rude, uno dei membri attuali del gruppo, ha condiviso la notizia sulla sua pagina di social media, scrivendo: “Ancora non riesco a crederci… abbiamo perso il nostro Pusha”. Ha aggiunto che Pusha faceva parte della formazione originale dei Flaminio Maphia e che negli ultimi giorni avevano parlato spesso di lui con Sparo, Booster G e gli altri membri del vecchio gruppo. Volevano sapere come stesse e cosa stava facendo. “Non lo vedevo da più di 25 anni”, ha scritto Rude, “Roma è grande, ma siamo sempre nello stesso giro, quindi prima o poi ci si incrocia. Di recente chiedevo spesso di lui e tutti mi dicevano che stava sempre a casa sua, nel quartiere Prenestino”.

Pusha ha avuto un ruolo importante nella storia dell’hip hop italiano. Insieme ai suoi compagni di gruppo, ha scritto canzoni come “Restafestagangsta”, “Combattimento Mortale” e il famoso brano “Sbroccatamente si vive la notte”. Questi pezzi contribuivano a definire il genere e sono rimasti nella memoria collettiva degli amanti dell’hip hop italiano. Rude ha sottolineato che la nuova generazione potrebbe non conoscere queste canzoni, ma ha anche evidenziato che grazie a loro l’hip hop italiano ha continuato a crescere.

È stato un duro colpo per tutti i fan dei Flaminio Maphia e per la comunità dell’hip hop italiano perderlo così prematuramente. Pusha lascia dietro di sé un’eredità musicale significativa e il suo contributo all’industria sarà ricordato. Il messaggio di Rude si conclude con un commosso “Fai un buon viaggio, fratello. R.I.P. Pusha”.

La notizia della morte di Ivan Stortini ha suscitato sgomento tra i fan dei Flaminio Maphia e molti hanno espresso il loro cordoglio sui social media. Pusha era una figura di spicco nell’hip hop italiano e la sua perdita sarà sentita profondamente. Molti lo ricordano per la sua energia sul palco e per le sue intense performance. Era un artista amato e rispettato dalla comunità musicale.

Mentre i fan si uniscono nel lutto, le indagini sulla morte di Pusha sono ancora in corso e non sono stati forniti ulteriori dettagli. La sua morte ha colpito l’hip hop italiano e lascia un vuoto nel cuore di tutti coloro che l’hanno amato. Gli artisti e i fan si stringono intorno alla sua famiglia e amici in questo momento difficile.

La musica di Pusha continuerà a risuonare e ad ispirare le future generazioni di artisti dell’hip hop italiano. Resta una figura iconica e la sua influenza sull’industria musicale sarà ricordata per sempre. Che il suo spirito possa riposare in pace.