Superbonus 110: Giorgetti conferma senza proroga, coinvolte anche 6 castelli
Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha dichiarato durante un question time alla Camera che non ci sarà una proroga del superbonus 110% nelle sue forme attuali. Secondo il ministro, questa misura ha interessato solo il 3% degli immobili, tra cui addirittura sei castelli, e le valutazioni sull’impatto del bonus sono incerte.
Giorgetti ha spiegato che il bonus al 110% è stato sottoposto a un’analisi rigorosa dei costi e dei benefici, dalla quale è emerso che questa misura ha sostituito o spiazzato spese che sarebbero state comunque effettuate. Pertanto, non è intenzione del governo prorogare questa misura.
Il ministro ha sottolineato che, nonostante l’incertezza sull’impatto del superbonus, i costi per le finanze pubbliche sono certi. Infatti, questa misura ha interessato meno del 3% del patrimonio immobiliare esistente, comprese prime e seconde case, al mare e in montagna, appartenenti a ricchi e poveri.
Giorgetti ha anche menzionato che il mercato di acquisto dei crediti è ripartito grazie agli sforzi del governo e alle certificazioni sulla natura di questi crediti. Pertanto, il governo sta studiando strumenti per verificare la validità dei crediti ancora detenuti dai cittadini e che sono stati generati prima dell’introduzione dei vincoli di appropriatezza. Questo dovrebbe rimuovere gli ostacoli alla cessione di tali crediti.
In conclusione, il governo non prorogherà il superbonus 110% nelle sue forme attuali, in quanto questa misura ha avuto un impatto limitato e incerto. Il governo sta invece lavorando per facilitare la cessione dei crediti e garantire la validità di quelli ancora in possesso dei cittadini.
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