Corpo disperso durante alluvione nelle Marche ritrovato alle Tremiti
È passato circa un anno dall’alluvione che ha colpito le Marche il 15 settembre 2022, causando ingenti danni e la perdita di 13 vite umane. Oggi, finalmente, c’è una notizia che porta un po’ di chiusura a questa tragica vicenda: il corpo di Brunella Chiù, una donna di 56 anni di Barbara (Ancona) che era stata dispersa durante l’alluvione, è stato ritrovato nelle acque antistanti le isole Tremiti.
La notizia è stata comunicata alla Regione dal Gruppo Carabinieri Forestale – Nipaaf di L’Aquila. La Procura di L’Aquila ha anche informato che sono stati allegati alla notifica i risultati degli accertamenti condotti dai Carabinieri Ris di Roma, che confermano la compatibilità del DNA della signora Chiù con il corpo ritrovato in precedenza alle Tremiti. Il corpo è stato sepolto nel cimitero di Vieste, in provincia di Foggia.
Questo ritrovamento è un importante passo avanti per le famiglie delle vittime dell’alluvione, che finalmente possono avere una certezza sul destino dei loro cari. La perdita di Brunella Chiù è stata particolarmente dolorosa per i suoi familiari, che non avevano mai smesso di sperare di ritrovarla viva. Ora, almeno, potranno dare un degno addio alla loro amata.
L’alluvione del settembre scorso ha causato danni ingenti in tutta la regione delle Marche. Molte case sono state distrutte, le strade sono state allagate e molte persone hanno perso tutto ciò che avevano. Le autorità hanno lavorato duramente per ripristinare la normalità e aiutare le persone colpite a ricostruire le loro vite.
Il ritrovamento del corpo di Brunella Chiù è un triste promemoria di quanto sia importante fare tutto il possibile per prevenire simili tragedie in futuro. È fondamentale che le autorità continuino a investire nella prevenzione e nella gestione delle emergenze, al fine di proteggere la vita e la sicurezza dei cittadini.
Oggi, mentre ricordiamo le vittime di quell’alluvione devastante, dobbiamo anche riflettere sul fatto che il cambiamento climatico sta aumentando la frequenza e l’intensità di eventi meteorologici estremi come questo. È necessario agire con urgenza per ridurre le emissioni di gas serra e adottare misure per adattarsi ai cambiamenti climatici.
La scoperta del corpo di Brunella Chiù è un triste evento, ma speriamo che possa portare un po’ di pace e chiusura alle famiglie delle vittime. È importante che continuiamo a lavorare insieme per prevenire tragedie simili in futuro e proteggere la nostra terra e le nostre comunità.
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