Paola Ferrari: La mia esperienza difficile e le mie opinioni su Spalletti
Paola Ferrari, la popolare conduttrice Rai, ha recentemente rilasciato un’intervista alla rivista Nuovo TV, in cui ha parlato del tentativo di rimuoverla dal palinsesto della Rai e della sua determinazione a rimanere nel posto in cui lavora da sempre. Durante l’intervista, Paola ha sottolineato l’importanza del sostegno del marito, dei figli e dei telespettatori, che sono sempre stati vicini a lei.
Paola ha ammesso che è stato difficile gestire la rabbia per l’accaduto, ma ha trovato la forza per rimanere grazie all’affetto e al sostegno ricevuti. Ha ribadito che non considera il suo lavoro come qualcosa di suo, ma piuttosto come un impegno nei confronti dei telespettatori.
La conduttrice Rai è stata rimossa dal palinsesto in occasione dei Mondiali 2022, un evento che ha lasciato un segno indelebile. Paola ha affermato di avere una buona memoria e di provare ancora rabbia per l’ingiustizia subita. Ha sottolineato che non è stata solo una mancanza di rispetto nei suoi confronti, ma anche verso i telespettatori, che hanno sofferto insieme a lei. Paola ha concluso dicendo che è dispiaciuta per chi sperava che lei si arrendesse e lasciasse il suo lavoro.
Durante l’intervista, Paola ha anche parlato della situazione attuale della Nazionale italiana di calcio. Ha commentato le critiche rivolte a Roberto Mancini, sostenendo che il periodo dell’allenatore alla Nazionale è finito dopo la morte di Gianluca Vialli. Secondo Paola, Mancini si è sentito solo e tutte le altre questioni, come quelle economiche e le liti con il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, hanno contribuito alla fine del suo ciclo. Paola ha sottolineato che Mancini ha regalato all’Italia l’Europeo, che non vinceva dal 1968, e che per questo dovremmo essergli grati.
Riguardo a Luciano Spalletti, il nuovo allenatore della Nazionale, Paola ha confessato di non essere una sua fan. Pur riconoscendo le sue capacità tecniche e innovative, Paola ha dichiarato di non riuscire ancora ad avere una vera empatia con lui. Avrebbe preferito Antonio Conte, perché avrebbe voluto riprendere il filo interrotto dopo l’eliminazione ai rigori agli Europei del 2016. Paola ha concluso dicendo che deve ancora decifrare Spalletti.
In conclusione, Paola Ferrari ha concesso un’intervista in cui ha parlato del suo tentativo di rimanere nel palinsesto della Rai nonostante l’ingiustizia subita. Ha sottolineato l’importanza del sostegno del marito, dei figli e dei telespettatori. Inoltre, ha espresso le sue opinioni sulla situazione attuale della Nazionale italiana di calcio, commentando sia Roberto Mancini che Luciano Spalletti.
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