Aumento delle vittime sul lavoro: tre episodi, nessuna tregua

Il casco e lo zaino di un operai edile in un cantiere, Genova, 31 luglio 2023. ANSA/LUCA ZENNARO (simbolica, generica, lavoro, costruzioni, cantiere, occupazione, caldo, edilizia, incidente)

Continua la serie di tragici incidenti sul lavoro che stanno colpendo il nostro paese. Oggi il bilancio è di tre vittime in tre diversi episodi. A Bologna, un operaio è morto schiacciato da un mezzo in aeroporto; nel Napoletano, un operaio è caduto dal tetto di un capannone; e a Napoli, un operatore dell’azienda di igiene urbana ha perso la vita travolto da un camion.

L’operaio schiacciato in aeroporto stava lavorando al rifacimento del manto stradale sulla pista dell’aeroporto Marconi di Bologna. È stato schiacciato da un mezzo della sua stessa ditta, probabilmente in retromarcia, ed è morto. L’operaio aveva 52 anni ed era italiano. Sul posto sono intervenuti la Polaria, il 118 con ambulanza e automedica e la Medicina del lavoro per i rilievi. Non è ancora chiaro se la causa della morte sia stata lo schiacciamento o un arresto cardiaco successivo.

Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha commentato l’incidente sottolineando che si tratta di un ennesimo episodio di morte sul lavoro nel nostro paese. Ha sottolineato l’importanza di accertare le responsabilità e ha invitato a maggiori investimenti sulla formazione e la sicurezza sul lavoro, nonché a una nuova cultura del lavoro sicuro e all’innovazione tecnologica nei dispositivi di prevenzione.

Nel Napoletano, un uomo di 44 anni è morto in un incidente sul lavoro avvenuto ad Arzano. L’operaio stava lavorando all’installazione di pannelli fotovoltaici quando è precipitato dal tetto del capannone da un’altezza di circa 10 metri. Sul posto è intervenuto il 118 che ha constatato il decesso dell’uomo. Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri di Arzano con il supporto del personale dell’Asl.

A Napoli, un dipendente dell’azienda comunale di igiene urbana è morto in un incidente avvenuto durante la manovra di uscita di un camion nel deposito di Piazzale Ferraris. L’operatore, di 66 anni, è stato investito frontalmente dal camion e è stato subito soccorso dai colleghi. È stato portato all’Ospedale del Mare, dove è stato operato, ma è deceduto. Nonostante il piazzale fosse ben illuminato, l’incidente mortale è avvenuto. Le immagini del sistema di videosorveglianza saranno messe a disposizione delle autorità per le indagini.

Questi tragici incidenti sul lavoro richiamano l’attenzione sulla necessità di migliorare la sicurezza sul posto di lavoro. È importante investire nella formazione e nella prevenzione, così come promuovere una cultura del lavoro sicuro. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo sperare di porre fine a questa piaga che continua a mietere vittime. Le autorità competenti dovranno accertare le responsabilità per questi incidenti, ma spetta a tutti noi contribuire a creare un ambiente di lavoro più sicuro e protetto.

Segui Avvisatore su Instagram: @avvisatore.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Occhioche.it -Ktp.Agency - Copyright 2024 © Tutti i diritti riservati. Giornale Online di Notizie di KTP.agency | Email: info@ktp.agency | CoverNews by AF themes.