Lega critica Von der Leyen per la sua retorica sui migranti senza azioni concrete

Oggi il capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, ha aggiunto ulteriori critiche nei confronti di Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Ue, nel tentativo di logorare la sua relazione con Giorgia Meloni, presidente del Consiglio. Durante un’intervista a Agorà, Romeo ha affermato che, nonostante le molte parole e gli incontri, von der Leyen non ha dimostrato azioni concrete. Ha poi aggiunto che se la presidente mostrasse dei fatti, potrebbero anche elogiare le sue azioni. Queste dichiarazioni si aggiungono alle accuse che il partito sta lanciando da settimane contro von der Leyen come parte di una strategia per erodere il consenso verso il governo. La Lega ha guadagnato consensi, con sondaggi che mostrano un aumento di oltre il 10% rispetto all’8,9% ottenuto alle elezioni politiche del 2022. Questo successo è stato in parte attribuito alla centralità del tema dell’immigrazione, che è sempre stato caro alla storia e all’identità del partito. Tuttavia, gli attacchi a von der Leyen nascondono anche un obiettivo ulteriore: cercare di impedire la sua rielezione o, almeno, poter sostenere dopo le elezioni europee del prossimo anno che il suo mandato è stato un fallimento. In questo modo, la Lega spera di poter sottolineare la propria differenza rispetto agli altri partiti.