L’eredità autentica di Giorgio Napolitano: un investimento immobiliare senza eguali
L’eredità politica di Giorgio Napolitano ha creato divisioni tra destra e sinistra in Italia, come riportato dai giornali italiani dopo la sua morte. Tuttavia, l’eredità materiale del presidente emerito della Repubblica è destinata alla sua vedova Clio Bittoni e ai suoi due figli, Giovanni e Giulio. Si tratta principalmente della casa di proprietà in via dei Serpenti nel quartiere Monti a Roma, dove Napolitano viveva dopo aver lasciato il Quirinale.
Come senatore a vita, Napolitano era tenuto a pubblicare la sua dichiarazione dei redditi e del patrimonio. Nella sua dichiarazione, ha riportato un reddito complessivo di 123.021 euro, a cui si aggiungeva il reddito complessivo della moglie Clio di 37.631 euro. Entrambi hanno anche dichiarato delle detrazioni per erogazioni liberali, rispettivamente 5.854 euro e 3.286 euro, anche se non è specificato il beneficiario. Inoltre, hanno dichiarato una detrazione di 3.260 euro per spese legate a bonus edilizi ancora in vigore, come il bonus facciate o il sisma bonus.
La casa di abitazione in via dei Serpenti è stata acquistata in due riprese, essendo costituita da due appartamenti diversi. Oggi, il valore di mercato di ciascuno dei due appartamenti si aggira intorno ai 700.000 euro. Il primo appartamento è stato acquistato nel luglio 1980 per la cifra di 100 milioni di lire, mentre il secondo appartamento è stato acquistato nel novembre 2012. Quest’ultimo acquisto è stato effettuato mentre Napolitano era ancora presidente della Repubblica, ma è stato perfezionato nonostante i venditori fossero 12 e la proprietà fosse frazionata tra diverse famiglie.
In precedenza, Napolitano era stato contitolare insieme ai fratelli di un terreno ad Anacapri ereditato dal padre, ma l’aveva venduto poco dopo. Inoltre, lui e sua moglie avevano acquistato un appartamento a Capalbio, provincia di Grosseto, che in seguito è stato venduto al figlio Giulio nel 2015. Questo non dovrebbe influire sulla successione ereditaria.
In conclusione, l’eredità materiale di Giorgio Napolitano comprende la casa in via dei Serpenti a Roma, mentre altri immobili sono stati venduti o ceduti ai figli. La dichiarazione dei redditi dell’ex presidente e della moglie mostra un reddito complessivo significativo, nonché detrazioni per erogazioni liberali e spese legate ai bonus edilizi.
