Proteste studentesche contro l’aumento delle affitti alla Sapienza

Gli studenti tornano a protestare all’Università Sapienza di Roma. Dopo le manifestazioni di questa primavera contro gli affitti troppo cari, il movimento Cambiare Rotta è di nuovo in prima linea nella lotta, e lo fa a Roma partendo dalla Sapienza, a piazzale Aldo Moro. Con l’inizio delle lezioni, sempre più studenti cercano disperatamente alloggi a prezzi accessibili. Le prime graduatorie di discolazione per i posti negli studentati sono state pubblicate e hanno rivelato che più di 10.000 studenti risultano idonei ma non vincitori. Per questo motivo, abbiamo creato delle liste universitarie per la casa, dove gli studenti pendolari, fuorisede e delle fasce popolari si organizzano contro gli alti prezzi, per il diritto allo studio e alla casa, spiegano gli studenti. Le risposte del governo finora sono state confuse, contraddittorie e non hanno affrontato la questione abitativa in modo strutturale, a partire dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), continuano gli universitari. Per questo motivo, continueremo a presidiare fino a quando non verranno ascoltate le nostre richieste: chiediamo l’abolizione della legge 431 del ’98 e il ritorno all’equocanone, vogliamo nuovi studentati pubblici e accessibili. Gli studenti sono stanchi di aspettare, quindi da oggi saremo a fianco di tutti gli studenti delle liste per la casa che hanno deciso di mobilitarsi per i loro diritti, concludono.

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