“Salerno: Procuratore Gratteri e padre del microchip Faggin inaugurano SUDeFUTURI”

La Fondazione Magna Grecia, guidata dal Presidente Nino Foti, sta organizzando la quinta edizione di ‘SUDeFUTURI’, un meeting internazionale che si terrà a Castellabate e Paestum (Sa) dal 28 al 30 settembre. Questo evento rappresenta un’importante occasione di confronto sui possibili futuri del Mezzogiorno. Media partner dell’evento è il gruppo Pubbliemme – Diemmecom – LaC Network – ViaCondotti21, con la collaborazione di AdnKronos e della Fondazione Pio Alferano, e il patrocinio dei Comuni di Castellabate, Capaccio Paestum e del Parco nazionale del Cilento.

La giornata inaugurale, che si svolgerà il 28 settembre presso Villa Matarazzo a Santa Maria di Castellabate (Sa), vedrà la partecipazione del Procuratore di Napoli Nicola Gratteri, uno dei magistrati antimafia più conosciuti al mondo. Questo sarà il suo primo evento pubblico in Campania dopo la sua importante nomina. Gratteri sarà protagonista alle 18 del panel dedicato alla “Globalizzazione delle mafie nello spazio digitale”, insieme al giornalista e saggista Antonio Nicaso. L’incontro sarà introdotto da Nino Foti e moderato dalla giornalista Paola Bottero.

Nel corso della giornata, alle 16.30, Federico Faggin, fisico di fama mondiale e “padre” del microchip, parlerà dei “Rischi dell’intelligenza artificiale”. Oltre a Faggin, interverranno anche Antonio Baldassarre, Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Arthur Gajarsa, Giudice Corte D’Appello Federale Usa e Antonio Nicaso, moderati dal giornalista Fabrizio Frullani.

La prima giornata del meeting inizierà alle 15 con i saluti istituzionali del sindaco di Castellabate Marco Rizzo e l’intervento della ministra Eugenia Maria Roccella. Successivamente si affronterà il tema della “Denatalità e spopolamento” del territorio, cercando di capire come dare ai giovani una ragione per restare o tornare. Parteciperanno Pietro Massimo Busetta, professore di statistica economica alla UniPa, Fabio Insenga, vicedirettore AdnKronos, Emiliana Mangone, professore di sociologia dei processi culturali e comunicativi alla UniSa e la pedagogista Maria Rita Parsi.

Il Presidente della FMG, Nino Foti, ha commentato la prima giornata dell’evento, sottolineando l’importanza di valorizzare il patrimonio storico, architettonico e naturale della Magna Grecia come fonte di ispirazione e identità per le nuove generazioni. Ha inoltre evidenziato l’importanza di affrontare la tematica della denatalità e di comprendere le ragioni che impediscono ai giovani di progettare la propria genitorialità. Ha sottolineato anche l’importanza di riflettere sull’impatto dell’intelligenza artificiale nella vita e nel lavoro delle nuove generazioni.

La seconda giornata del meeting, che si terrà il 29 settembre sempre a Villa Matarazzo, si concentrerà sul tema della “Mobilità e connessioni” come volano per attrarre investimenti. Saranno affrontati anche i temi dell’investimento nel Sud Italia e della valorizzazione del patrimonio culturale della Magna Grecia. La giornata conclusiva, il 30 settembre, sarà dedicata al Parco archeologico di Paestum e al suo status di patrimonio mondiale dell’umanità. Durante l’evento si discuterà su come gestire e promuovere questo patrimonio unico al mondo.

Gli ospiti saranno moderati da Paola Bottero, Alessandro Russo e Fabrizio Frullani.