Le ragioni delle scelte finanziarie di Meloni: un’analisi per un pubblico di età compresa tra i 25 e i 60 anni
L’attenzione sulla Banca d’Italia, la nazionalizzazione di Palazzo Koch e le teorie sulle riserve auree sembrano solo l’inizio delle azioni di Giorgia Meloni in campo bancario. Leggendo le proposte di legge presentate negli anni scorsi dalla leader di Fratelli d’Italia, insieme ad altri importanti membri del partito che ora ricoprono ruoli di governo, emerge un quadro preoccupante. Queste proposte includono la nazionalizzazione della Banca d’Italia e la lotta patriottica per il controllo delle riserve auree della nostra nazione. Si parla anche del ripristino della distinzione tra banche d’affari e banche commerciali, oltre all’immancabile evocazione di teorie complottiste. Potremmo pensare che queste proposte siano solo reliquie del periodo in cui erano all’opposizione. Tuttavia, non possiamo ignorare il fatto che Meloni ha già messo in atto alcune di queste idee una volta arrivata a Palazzo Chigi.