Rottamazione quater cartelle: tutto quello che devi sapere per pagare le rate

L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha inviato le comunicazioni delle somme dovute a coloro che hanno aderito alla Rottamazione-quater delle cartelle, introdotta dalla Legge di Bilancio 2023. Le lettere contengono l’esito della richiesta, l’elenco dei debiti “rottamati” e l’importo dovuto. Sono state inviate in risposta alle circa 3,8 milioni di domande di adesione presentate entro il termine di legge del 30 giugno 2023.

Per gestire i prossimi adempimenti in vista del 31 ottobre, termine di pagamento della prima rata, i contribuenti possono utilizzare i servizi online disponibili sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it.

Tra i servizi disponibili c’è la possibilità di richiedere la copia della Comunicazione delle somme dovute con i primi 10 moduli di pagamento, utile per coloro che non ne sono in possesso. È anche possibile richiedere l’addebito sul conto corrente delle rate previste dal piano di Definizione agevolata, in modo da evitare dimenticanze.

Inoltre, è attivo ContiTu, un servizio web che permette di scegliere di pagare solo alcuni degli avvisi/cartelle “rottamabili” indicati nella Comunicazione, con la possibilità di ricalcolare l’importo dovuto e ricevere i nuovi moduli di pagamento.

Le Comunicazioni delle somme dovute sono state inviate tramite Pec o posta raccomandata. I contribuenti possono scaricare una copia dal sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it accedendo con le credenziali Spid, Cie e Cns, oppure dall’area pubblica allegando un documento di riconoscimento.

La Comunicazione fornisce l’esito della richiesta, l’importo, le scadenze e i moduli di pagamento in base alla scelta effettuata in fase di adesione. Se il piano di dilazione prevede più di 10 rate, i primi 10 moduli di pagamento sono stati inviati con la lettera, mentre i rimanenti saranno spediti successivamente.

Le Comunicazioni sono identificate in base all’esito della richiesta: At per l’accoglimento totale, Ap per l’accoglimento parziale, Ad per le adesioni senza importo da pagare, Ax per adesioni senza importo da pagare ma con un importo residuo per debiti “non definibili”, e RI per le adesioni rigettate.

Per i soggetti residenti nelle zone colpite dall’alluvione di maggio, i termini e le scadenze della Definizione agevolata sono stati prorogati di tre mesi. L’invio delle Comunicazioni delle somme dovute sarà completato entro il 31 dicembre.

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