Blocchi al ponte di Torino: Attivisti di Ultima Generazione in azione
Oggi nel centro storico di Torino si è svolto un flash mob organizzato dagli attivisti ambientalisti di Ultima Generazione. Cinque uomini e donne si sono denudati e hanno bloccato con un sit-in il ponte sul Po di Piazza Vittorio Veneto.
Durante l’azione, gli attivisti hanno lanciato una richiesta al governo, chiedendo che vengano restituiti 20 miliardi di euro per riparare i danni subiti dai cittadini a causa di alluvioni e altri eventi catastrofici causati dall’emergenza climatica. Uno dei partecipanti ha spiegato che la scelta di spogliarsi è stata fatta per esprimere la loro vulnerabilità di fronte all’inazione del governo e all’inefficacia dello Stato.
A causa dell’azione, il traffico di auto e pullman sul ponte è stato bloccato per un certo periodo di tempo. Non ci sono state informazioni riguardanti arresti o danni causati dall’evento.
Questo flash mob è solo l’ultimo di una serie di azioni organizzate dagli attivisti di Ultima Generazione per richiamare l’attenzione sulle problematiche ambientali e spingere il governo ad agire. La situazione climatica è sempre più critica e gli eventi estremi come alluvioni e siccità stanno causando danni sempre più gravi ai cittadini.
È importante che il governo prenda sul serio queste richieste e agisca in modo tempestivo per mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Solo attraverso un impegno concreto sarà possibile proteggere l’ambiente e garantire un futuro sicuro per le generazioni future.
