Costanza Caracciolo e Christian: la nostra storia d’amore come Sandra e Raimondo.

Costanza Caracciolo, l’ex Velina e compagna di Christian Vieri, ha rilasciato un’intervista a VanityFair in cui ha parlato della sua relazione con Vieri, di come gestiscono la loro notorietà e di come la loro famiglia sia cresciuta nel tempo.

Caracciolo ha paragonato il loro rapporto a quello di Sandra e Raimondo: si completano a vicenda e quando lavorano insieme si impegnano a essere autentici, sia nella realtà che su Instagram.

Tuttavia, Caracciolo ha ammesso che vivere sotto i riflettori può essere una battaglia. Su Instagram, tutti possono parlare e non capisce perché alcune persone perdano tempo a insultarla. Apprezza le critiche costruttive, ma non le offese gratuite.

Il fisico è uno dei punti su cui viene maggiormente attaccata. Ad esempio, le persone pensavano che fosse incinta quando aveva solo la diastasi. Fortunatamente, su Instagram ci sono anche molte persone gentili e a modo che la supportano e la ispirano, soprattutto quando è diventata mamma per la prima volta.

Caracciolo è una mamma molto presente e non vuole perdersi i momenti importanti della vita delle sue figlie. Sia lei che Vieri cercano di delegare il meno possibile per poter godere appieno del tempo con le loro bambine.

Le piccole sanno che i loro genitori sono famosi e spesso vengono fermate per le foto. Sanno che Vieri era un calciatore, anche se pensano che ora giochi a padel. Crescendo in questa realtà, per loro è diventata la normalità.

Caracciolo sosterrà le scelte delle sue figlie, qualunque esse siano, senza imporre nulla. Sarà al loro fianco indipendentemente dalla carriera che vorranno intraprendere.

Essere genitori ha reso Caracciolo e Vieri più apprensivi, ma anche più uniti come coppia. La loro famiglia è cresciuta insieme a loro.

Caracciolo accompagna Vieri allo stadio per le partite importanti, come il Derby o la Champions League. Prima era solo una tifosa dell’Inter, ma non praticante.

Di Vieri, apprezza la sua sincerità e trasparenza, anche se a volte manca di diplomazia nel dire la verità.

Le sue paure maggiori sono che le sue figlie possano stare male e prendere l’aliscafo o andare sulle giostre. Prima di diventare mamma, era avventurosa e faceva anche paracadutismo, ma ora si sente responsabile per le sue bambine.

Fortunatamente, non ha ancora vissuto la crisi di mezza età. Si vede ancora giovane e si sente molto legata alla sua famiglia e alle sue amiche, alle quali chiede spesso consigli.

Per il futuro, Caracciolo spera di far crescere la sua azienda, che considera la sua terza figlia. Dedica tutto il tempo che può alla sua attività e vorrebbe vederla diventare sempre più forte, ma senza fretta. Un passo alla volta.