“Papa lancia un grido per il clima nel nuovo documento: il mondo è sull’orlo del collasso”
Il Papa ha pubblicato una nuova esortazione apostolica intitolata Laudate Deum, indirizzata a tutte le persone di buona volontà. In essa, il Pontefice lancia un nuovo allarme sulla crisi climatica, affermando che il mondo si sta sgretolando e si avvicina a un punto di rottura. Sottolinea che i segni del cambiamento climatico sono sempre più evidenti e che non possiamo più negarli o relativizzarli. Il Papa guarda alla prossima Conferenza Cop 28 a Dubai e sottolinea l’importanza di un’accelerazione nella transizione energetica, con impegni efficaci e monitorabili. Tuttavia, critica i potenti del mondo per non agire abbastanza velocemente e mette in guardia sul superamento del limite massimo auspicabile di 1,5 gradi centigradi. Il Papa afferma che la crisi climatica non è solo una questione ambientale, ma un problema umano e sociale a vari livelli, che richiede il coinvolgimento di tutti. Invita tutti a porre fine alla presa in giro che presenta la questione come solo ambientale e a riconoscere che il futuro dei nostri figli è in gioco. Il Papa auspica forme vincolanti di transizione energetica che siano efficienti, vincolanti e facilmente monitorabili. Riconosce che anche all’interno della Chiesa ci sono opinioni sprezzanti e irragionevoli sulla crisi climatica. Il Papa sottolinea l’importanza di ripensare il nostro uso del potere, poiché non ogni uso di potere è un progresso per l’umanità. Afferma che il nostro potere è aumentato in modo frenetico negli ultimi decenni, ma dobbiamo essere lucidi e onesti nel riconoscere che il nostro potere e il progresso che generiamo possono mettere a rischio la vita di molti e la nostra stessa sopravvivenza.