Il trapper Shiva arrestato per tentato omicidio: sparò davanti alla sede della casa discografica

Arrestato per tentato omicidio il rapper Shiva, al secolo Andrea Arrigoni, noto per i suoi 5,2 milioni di ascolti mensili su Spotify. L’operazione è stata portata a termine dalla Squadra Mobile di Milano, che ha identificato il cantante come colui che ha sparato davanti alla sua casa discografica lo scorso 11 luglio a Baggio. Nell’occasione, un ragazzo ferito ha rifiutato il ricovero in ospedale, affermando di essersi procurato solo una leggera abrasione alla gamba. Successivamente, un’altra persona si è presentata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Vimercate con una ferita da arma da fuoco alla gamba, affermando di essere stato attaccato da cinque sconosciuti. Gli investigatori hanno collegato l’episodio a contrasti tra giovani del mondo della trap milanese, che hanno condotto all’aggressione ai danni di Shiva e dei suoi amici. Le indagini proseguono, coinvolgendo anche altri giovani sospettati, e sono state eseguite perquisizioni sia presso di loro che nella casa discografica del rapper.

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