Inviato Raitre aggredito e bastonato a Foggia: cronaca dettagliata dell’attacco
Giornalista aggredito durante un’inchiesta sulle scuole private
Un giornalista di nome Stefano Maria Sandrucci è stato attaccato con un bastone mentre stava conducendo un’inchiesta sulle scuole private e sui cosiddetti “diplomifici” a San Nicandro Garganico, in provincia di Foggia. La notizia è stata riportata dal programma televisivo “Mi Manda RaiTre”, che ha spiegato come il giornalista si stesse occupando di un presunto traffico di falsi diplomi e attestati da parte di un istituto collegato a un noto politico locale e a suo figlio, consigliere comunale e candidato alle ultime elezioni.
Durante l’incontro con il politico, Sandrucci ha gentilmente chiesto la disponibilità a rispondere ad alcune domande per permettergli di replicare alle accuse mosse dalla procura di Foggia. Tuttavia, l’indagato ha reagito in modo violento, afferrando una mazza dalla sua auto e aggredendo il giornalista. Per fortuna, grazie ai riflessi pronti e alla fortuna, Sandrucci è riuscito a schivare il colpo e a mettersi in salvo dall’altro lato del marciapiede. I colleghi del giornalista hanno cercato rifugio presso la caserma della Guardia di Finanza.
Il conduttore del programma, Federico Ruffo, ha condannato l’aggressione, definendola vile e sottolineando come sia inaccettabile che un amministratore pubblico, figlio di un ex parlamentare, cerchi di evitare le domande sul proprio operato in questo modo. Ruffo ha ribadito l’approccio corretto e educato del programma nel porre domande doverose, senza aggressività, e ha elogiato Sandrucci per aver sempre incarnato questi valori.
L’aggressione al giornalista non è un caso isolato, ha affermato Ruffo, sottolineando come i giornalisti siano spesso minacciati o intimiditi nel corso del loro lavoro. Tuttavia, ha sottolineato che non si può abituarsi all’idea che sia normale aggredire un giornalista e che bisogna continuare a fare il proprio lavoro in modo coraggioso e responsabile. Il programma “Mi Manda RaiTre” tornerà regolarmente in onda il prossimo weekend, nonostante l’episodio, dimostrando la determinazione e il sostegno della squadra nei confronti di Sandrucci.