Alloggi per studenti a Bernini: scopri i 80mila posti letto disponibili
La ministra Anna Maria Bernini ha recentemente parlato dell’impegno del Ministero dell’Università e della Ricerca nel cercare di affrontare la questione degli immobili sfitti e disponibili per creare nuovi posti letto. Durante un censimento, sono stati chiesti a comuni, regioni, enti pubblici e privati, nonché al Ministero della Difesa, di segnalare gli immobili disponibili. In totale, sono stati individuati circa 80.000 posti letto potenziali, anche se questa è solo una stima approssimativa.
La ministra ha sottolineato che, sebbene si possa sempre fare di più, è importante agire insieme per affrontare questa situazione. Il Ministero non ha la capacità di gestire direttamente gli immobili, ma sta lavorando in collaborazione con la struttura del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) guidato dal ministro Fitto. Saranno selezionati i posti letto più adatti e si procederà con l’organizzazione necessaria.
La ministra ha anche sottolineato che, nonostante ci possa essere una scrematura dei posti letto disponibili, il numero finale non sarà molto inferiore a quello iniziale. Questo dimostra l’impegno del Ministero nel cercare di sfruttare al massimo le risorse disponibili per affrontare il problema della carenza di posti letto.
Durante la presentazione del docufilm “Il Sud non ha bisogno di lacrime”, dedicato all’ex Rettore di Catania, Giuseppe Giarrizzo, la ministra ha risposto alle domande dei giornalisti e ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide del settore universitario e della ricerca in modo efficace e collaborativo. Ha anche ribadito l’impegno del Ministero nel cercare soluzioni innovative per migliorare la situazione.
In conclusione, la ministra Anna Maria Bernini ha evidenziato l’impegno del Ministero dell’Università e della Ricerca nel cercare di affrontare la questione degli immobili sfitti e disponibili per creare nuovi posti letto. Nonostante ci sia sempre la possibilità di fare di più, è fondamentale agire insieme per trovare soluzioni efficaci. Il Ministero sta lavorando in collaborazione con il PNRR per selezionare i posti letto più adatti e organizzare al meglio le risorse disponibili. Nonostante possa esserci una scrematura, il numero finale di posti letto non sarà molto inferiore a quello iniziale. La ministra ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide del settore universitario e della ricerca in modo efficace e collaborativo, e ha ribadito l’impegno del Ministero nel cercare soluzioni innovative per migliorare la situazione.
Segui Avvisatore su Instagram: @avvisatore.it