Angelini: investimento di 600 milioni per il futuro sviluppo con Urso
Angelini Industries sta facendo grandi investimenti in Italia e Nordamerica per espandere il suo sito industriale a San Giovanni Teatino, Chieti e costruire un nuovo stabilimento. Questo porterà anche a nuove assunzioni, con l’azienda attualmente alla ricerca di ingegneri da inserire nel team.
Durante la visita del ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, alla sede italiana di Angelini Industries, il management ha illustrato le prospettive di sviluppo dell’azienda, in particolare della divisione Angelini Technologies attraverso la controllata Fameccanica.
“L’acquisizione nel 2022 di Fameccanica da parte di Angelini Industries, precedentemente in joint venture con Procter & Gamble, e la creazione di Angelini Technologies, che mira a sviluppare un ecosistema di imprese attive nella tecnologia dei processi industriali, fanno parte della nostra strategia di sviluppo”, ha commentato Sergio Marullo di Condojanni, CEO di Angelini Industries.
Marullo di Condojanni ha sottolineato che l’Italia è da sempre un’eccellenza mondiale nei settori della tecnologia industriale e della meccanica di precisione e che il gruppo Angelini può contribuire al rafforzamento di questa leadership. L’obiettivo per i prossimi dieci anni è aumentare notevolmente il peso del business tecnologico all’interno del gruppo.
Alessandro Bulfon, CEO di Angelini Technologies e Fameccanica, ha aggiunto che l’azienda vuole offrire una nuova visione tecnologica e innovativa per affrontare le sfide e i cambiamenti del mondo industriale e produttivo. Nel settore delle macchine industriali, l’obiettivo è puntare sull’efficienza, la digitalizzazione e la sostenibilità, mentre nei nuovi settori come l’Automation&Robotics si punta sulla flessibilità e la produttività.
Grazie a questi investimenti, Angelini Industries crede di poter creare un polo tecnologico e ingegneristico italiano di rilievo a livello mondiale.