Arrestati due scafisti dopo lo sbarco di migranti a Salerno
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Due uomini tunisini sono stati fermati dalle autorità italiane nel porto di Salerno insieme a 181 migranti. Sono accusati di organizzare e gestire illegalmente l’ingresso nel territorio nazionale di cittadini stranieri. Entrambi sono stati portati in prigione. Altri sei tunisini, che erano già stati espulsi in precedenza e sono tornati in Italia, sono stati arrestati e deportati dopo un processo veloce. Cinque di loro sono stati portati in un centro di deportazione a Gradisca di Isonzo. Quattordici tunisini sono stati colpiti da un ordine di espulsione e devono lasciare l’Italia entro sette giorni, mentre altri dieci sono stati portati in un centro di deportazione a Ponte Galeria, a Roma.