Arrivi notturni di migranti a Lampedusa: 33 sbarchi registrati
Nella notte scorsa, sono avvenuti ben 33 sbarchi sull’isola di Lampedusa, con il conteggio delle persone ancora in corso. I primi 15 approdi, di cui 9 direttamente sulla terraferma, sono stati registrati sulla spiaggia dell’Isola dei Conigli, Cala Croce e Guitgia, ma anche direttamente al molo Favarolo, e hanno portato un totale di 477 migranti, secondo quanto riferito dalla polizia. Tuttavia, ci sono ancora migranti in fase di recupero in diverse parti dell’isola.
Nelle ultime 24 ore, sono avvenuti 51 approdi sull’isola, con un totale di 1.993 persone arrivate. La maggior parte dei piccoli barchini soccorsi o arrivati direttamente sulla terraferma provengono da Sfax, in Tunisia. Solo un paio di barchini in metallo, secondo quanto riferito dai migranti, sono partiti da Monastir e Sidi Mansour.
I migranti che sono arrivati hanno dichiarato di provenire principalmente da Nigeria, Sierra Leone, Sudan, Ciad, Tunisia, Guinea e Camerun, e di aver pagato da mille a 5mila dinari tunisini per la traversata.
Nelle acque della Tunisia si sono verificati nuovi atti di pirateria. Alcuni migranti, rintracciati ieri sera nella parte occidentale di Lampedusa, dove erano sbarcati da soli, hanno raccontato ai militari della Guardia di Finanza di essere stati vittime di furto dei motori dei barchini durante la navigazione verso Lampedusa.
La situazione sull’isola di Lampedusa continua ad essere critica, con un numero sempre crescente di sbarchi e migranti che cercano di raggiungere l’Europa in cerca di una vita migliore. Le autorità locali e le forze dell’ordine stanno facendo del loro meglio per gestire la situazione e fornire assistenza ai migranti, ma la situazione rimane difficile.
È importante trovare una soluzione a lungo termine per affrontare la questione dell’immigrazione irregolare e garantire la sicurezza e il benessere di tutti i cittadini coinvolti. Sono necessarie misure efficaci per contrastare la pirateria e il traffico di esseri umani, nonché per affrontare le cause profonde dell’immigrazione, come la povertà, la mancanza di opportunità economiche e i conflitti.
Lampedusa continua ad essere un punto di arrivo per molti migranti, che cercano disperatamente una nuova vita. È importante che l’Europa lavori insieme per trovare soluzioni adeguate e umane per gestire questa situazione complessa e garantire la sicurezza e la dignità di tutti coloro che cercano rifugio sulle nostre coste.
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