Asta ‘Casa memoria Impastato’: il valore simbolico dell’antimafia per un pubblico di età compresa tra i 25 e i 60 anni
La “Casa Memoria Peppino e Felicia Impastato” di Cinisi, nel Palermitano, sarà messa all’asta il prossimo 8 febbraio. L’abitazione, dove viveva il militante di Democrazia proletaria ucciso nel 1978, era stata già pignorata tre anni fa e ha un debito di oltre 130 mila euro, contratto dal fratello di Impastato, Giovanni, con l’attore e cabarettista Dario Veca. Saranno messe all’asta anche altre sette proprietà, tra cui l’attuale abitazione di Giovanni Impastato.
Veca aveva firmato un accordo con Impastato nel 2000 per l’acquisto di un immobile a Cinisi, versando l’intero valore dell’appartamento. Tuttavia, il rogito notarile venne rinviato per sette anni a causa di un’ipoteca sulla casa. Veca ricevette solo una parte dei soldi e alcuni assegni che furono restituiti. Ora chiede a Giovanni di cedergli un suo bene per chiudere la vicenda.
Veca ha scritto una mail al presidente dell’Antimafia regionale, chiedendo se una persona come Giovanni Impastato possa andare nelle scuole a parlare di legalità e antimafia. Giovanni Impastato ha risposto che si tratta di una storia vecchia e che spetterà ai giudici fare le verifiche necessarie.
Fonte: Giornale di Sicilia
