Attore Billy Miller, vittima di sindrome maniaco-depressiva, muore: dettagli e notizie
L’attore Billy Miller, noto per i suoi ruoli in ‘The Young and the Restless’ e ‘General Hospital’, è scomparso prematuramente ad Austin, in Texas, all’età di soli 43 anni. La notizia è stata confermata dal suo manager a ‘Variety’. Si è appreso che Miller stava affrontando una battaglia contro una forma di depressione maniacale al momento della sua morte.
Nato il 17 settembre 1979 a Grand Prairie, in Texas, Miller ha vissuto un’infanzia difficile a causa di una rara condizione che colpiva la cartilagine delle sue caviglie. Nonostante queste sfide, è riuscito a farsi strada nel mondo dello spettacolo quando è stato scoperto come modello dall’agenzia Wilhelmina. Successivamente, ha interpretato il personaggio di Richie Novak nella soap opera ‘All My Children’ dal 2007 al 2008.
La svolta della carriera di Miller è arrivata quando ha assunto il ruolo di Billy Abbott in ‘The Young and the Restless’. La sua interpretazione gli ha valso tre Daytime Emmy Awards, due come miglior attore non protagonista in una serie drammatica e uno come miglior attore protagonista. Dopo aver lasciato la soap nel 2014, si è unito al cast di ‘General Hospital’, dove ha interpretato i ruoli di Jason Morgan e Drew Cain fino al 2019. Successivamente, è apparso in cinque episodi di ‘Suits’.
Oltre ai suoi ruoli nelle soap opera, Miller ha avuto numerose apparizioni in serie televisive come ‘NCIS’, ‘The Rookie’, ‘Truth Be Told’, ‘Major Crimes’, ‘CSI: Crime Scene Investigation’, ‘Castle’ e ‘Enormous’. Ha anche recitato nel film drammatico di guerra ‘American Sniper’ diretto da Clint Eastwood nel 2014 e nel film televisivo ‘Urban Cowboy’ del 2016 diretto da Craig Brewer, accanto a Nathalie Kelley.
Billy Miller lascia la madre Patricia e la sorella Megan. La sua morte rappresenta una grande perdita per l’industria dello spettacolo e per i suoi numerosi fan. Sarà ricordato per il suo talento e per le sue interpretazioni indimenticabili.
