Aumento degli sbarchi a Lampedusa: prezzi dei trafficanti in calo

Migrants gather outside the operational center called "Hotspot" on the Italian island of Lampedusa on September 14, 2023. The number of migrants arriving in Italy after crossing on boats from North Africa has surged this year, at almost 124,000 since January -- up from 65,500 during the same period in 2022, according to government data. Many land on the island of Lampedusa, where the reception centre on September 13, 2023 warned it was reaching critical capacity. (Photo by Alessandro Serranò / AFP)

Record di sbarchi di migranti a Lampedusa: in soli tre giorni sono arrivati 10mila migranti, portando il totale degli arrivi in Italia a 125.928 dall’inizio dell’anno, quasi il doppio rispetto allo stesso periodo del 2022. Questo supera ampiamente i 105.131 arrivi registrati durante tutto l’anno scorso e, se il trend continua, il 2023 diventerà l’anno con il maggior numero di arrivi, superando il record del 2016 con 181mila migranti.

I dati italiani sono in linea con quelli di Frontex, l’agenzia europea per la gestione delle frontiere esterne, che ha registrato un aumento del 18% negli attraversamenti irregolari alle frontiere dell’UE nei primi 8 mesi del 2023, con un totale di oltre 232.350 unità, il numero più alto per i mesi di gennaio-agosto dal 2016. La rotta del Mediterraneo centrale è quella che registra il maggior numero di attraversamenti irregolari, con 114.562 arrivi, quasi il doppio rispetto allo stesso periodo del 2022.

Frontex ha anche lanciato un allarme riguardo all’aumento della pressione migratoria sulla rotta del Mediterraneo centrale, prevedendo che possa continuare nei prossimi mesi. I contrabbandieri stanno offrendo prezzi più bassi per i migranti che partono dalla Libia e dalla Tunisia, in un contesto di forte concorrenza tra i gruppi criminali.

Circa un terzo dei migranti che arrivano in Italia via mare proviene da tre paesi africani: Guinea, Costa d’Avorio e Tunisia. Seguono Egitto, Bangladesh, Burkina Faso e Pakistan. Il numero di minori non accompagnati è di 11.630, con 14.004 arrivati durante tutto l’anno scorso.

Parallelamente all’aumento degli sbarchi, cresce anche il numero di migranti ospitati nel sistema di accoglienza, che ammonta a 136.632 persone, con un aumento di quasi 40mila rispetto all’anno precedente. La maggior parte di loro si trova nei centri di accoglienza, mentre altri sono ospitati nel sistema Sai attivato con i Comuni e negli hotspot. Attualmente, la Lombardia ospita il maggior numero di migranti, seguita dall’Emilia Romagna, dal Piemonte e dal Lazio.

Un capitolo a parte riguarda i minori non accompagnati, che sono 21mila e sono ospitati nei centri dedicati a loro per legge. Questo numero include anche gli ucraini arrivati dopo l’invasione russa, di cui il 42% ha diciassette anni e l’87% sono maschi. Un quarto di loro sono egiziani, mentre il 20% sono ucraini. La Sicilia accoglie la maggior parte dei minori non accompagnati, seguita dalla Lombardia e dall’Emilia Romagna.

Infine, riguardo al Regolamento di Dublino, che prevede che il paese di primo approdo si faccia carico del migrante, l’Italia ha inviato 4.015 richieste di trasferimento di migranti registrati nel paese agli altri Stati membri dell’UE, ma solo 22 trasferimenti sono stati effettuati nei primi 8 mesi di quest’anno. Allo stesso tempo, l’Italia ha ricevuto 23.220 richieste di trasferimento per migranti registrati in altri paesi, ma solo 46 trasferimenti sono stati effettuati.

Complessivamente, dal 10 giugno 2022 al 31 agosto 2023, l’Italia si è impegnata a trasferire 8.289 migranti verso i 13 Stati membri dell’UE che partecipano al meccanismo di relocation, ma solo 1.159 di loro hanno effettivamente lasciato il paese.

Fonte: ANSA

Segui Avvisatore su Instagram: @avvisatore.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Occhioche.it -Ktp.Agency - Copyright 2024 © Tutti i diritti riservati. Giornale Online di Notizie di KTP.agency | Email: info@ktp.agency | CoverNews by AF themes.