Aumento del 40% delle violenze sessuali in 10 anni: il 90% delle vittime sono donne
Negli ultimi 10 anni, in Italia si è registrato un preoccupante aumento delle violenze sessuali. Secondo uno studio condotto dal Servizio Analisi Criminale, il numero di casi è aumentato del 40%, passando dai 4.488 del 2013 ai 6.291 del 2022. La maggior parte delle vittime sono donne, rappresentando circa il 90% di tutti i casi analizzati.
Un dato allarmante riguarda l’età delle vittime. Analizzando i dati del 2022, si è scoperto che un terzo delle vittime sono minorenni. Inoltre, se consideriamo anche i giovani fino ai 24 anni, superiamo il 50% delle vittime totali.
Quando si parla degli autori delle violenze sessuali, le segnalazioni indicano che la maggior parte di loro sono adulti, con un’età superiore ai 25 anni. Seguono i cosiddetti giovani adulti, con un’età compresa tra i 18 e i 24 anni.
Questi dati pongono l’accento sull’importanza di affrontare il problema delle violenze sessuali in modo serio e efficace. È fondamentale che le istituzioni e la società nel suo insieme si impegnino nella prevenzione di questi atti criminosi e nel sostegno alle vittime.
Per combattere questa piaga, è necessario promuovere una cultura del rispetto e dell’uguaglianza di genere, educando le persone sin dalla giovane età. È altrettanto importante garantire un sistema di giustizia che sia in grado di perseguire e punire gli autori di tali atti, offrendo alle vittime il supporto e l’assistenza di cui hanno bisogno.
La lotta contro le violenze sessuali è un impegno che coinvolge tutta la società. Solo lavorando insieme possiamo sperare di ridurre questi tragici episodi e creare un futuro più sicuro per tutti.