Aumento della bolletta gas a settembre: ecco i motivi

L’aumento della bolletta del gas è una brutta notizia per le famiglie italiane. Secondo l’Arera, l’autorità di regolamentazione per l’energia, a settembre 2023 la bolletta del gas per una famiglia tipo in tutela aumenterà del 4,8% rispetto ad agosto. Questo aumento è interamente dovuto all’aumento dei prezzi del gas naturale. Tuttavia, gli oneri generali e la tariffa per il trasporto e la misura rimarranno invariati.

Nonostante l’aumento di settembre, ci sono anche alcune buone notizie per i consumatori. Gli oneri generali e l’Iva ridotta al 5% saranno azzerati per tutto il 2023, così come per la gestione del calore e il teleriscaldamento.

Secondo la Coldiretti, questo aumento della bolletta del gas avrà un impatto negativo sia sul potere di acquisto delle famiglie che sui costi delle imprese, in particolare nel settore agroalimentare.

Anche le associazioni dei consumatori sono preoccupate per l’aumento dei prezzi dell’energia. Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori, ha commentato che dopo l’aumento del 18,6% della bolletta dell’elettricità, ora si aggiunge anche quello del gas. Secondo uno studio dell’Unione Nazionale Consumatori, una famiglia tipo in tutela spenderà 60 euro in più all’anno a causa di questo aumento del 4,8%. La spesa totale per l’energia per i prossimi dodici mesi sarà di 2.091 euro, considerando anche l’aumento della bolletta della luce.

Il Codacons ha sottolineato che l’aumento del 4,8% della bolletta del gas porterà la spesa annua per una famiglia del mercato tutelato a 1.327 euro, che, sommati ai 764 euro della luce, porteranno la spesa totale per luce e gas a 2.091 euro all’anno, con un aumento di 181 euro rispetto alle tariffe precedenti.

L’aumento delle tariffe del gas preoccupa anche il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, che teme un’ulteriore escalation dei prezzi durante i mesi invernali, quando si concentra la maggior parte dei consumi di gas. Rienzi chiede al governo di rinviare la fine del mercato tutelato, poiché i prezzi sono ancora instabili e non ci sono le condizioni per abbandonare questo regime di protezione.

In conclusione, l’aumento della bolletta del gas a settembre 2023 rappresenta una cattiva notizia per le famiglie italiane, che vedranno aumentare i loro costi energetici. Le associazioni dei consumatori sono preoccupate per l’aumento dei prezzi dell’energia e chiedono al governo di intervenire per proteggere i consumatori.