Aumento significativo delle partite di calcio Uefa a 100 minuti
Secondo un nuovo rapporto della Uefa, le partite di calcio che durano 100 minuti o più sono aumentate significativamente nei primi due turni dei principali campionati europei rispetto alla scorsa stagione. Questo aumento è dovuto all’adozione di una nuova direttiva da parte degli arbitri di tutto il mondo per calcolare in modo più accurato il tempo perso per interruzioni come esultanze per i gol e sostituzioni. Secondo il rapporto Uefa, la percentuale di partite che durano 100 minuti o più è salita al 43% nei primi due turni dei principali campionati europei, rispetto al 20% della scorsa stagione.
Questa mossa per contrastare le perdite di tempo è stata adottata per la prima volta dalla Fifa durante la Coppa del Mondo maschile dello scorso anno in Qatar. L’International Football Association Board, l’organo legislativo dello sport, ha poi affermato a marzo che tutti i campionati di calcio del mondo dovrebbero seguire lo stesso approccio. Secondo il rapporto Uefa, durante i primi due turni dei campionati europei, sono state disputate 139 partite che sono durate 100 minuti o più, rispetto alle 83 dello stesso periodo della scorsa stagione. Inoltre, la durata media delle partite è stata di 100,2 minuti, rispetto ai 97,7 minuti della scorsa stagione. Solo la Super Lig turca ha registrato una media di più di 100 minuti nella scorsa stagione, mentre la Premier League ha registrato una media di 98,5 minuti nella stagione 2022-23.
Il capo degli arbitri della Fifa, Pierluigi Collina, ha elogiato le competizioni di tutto il mondo per aver adottato questa nuova direttiva, sottolineando che non influisce sul benessere dei giocatori ma compensa semplicemente il tempo sprecato. Secondo Collina, la stragrande maggioranza delle parti interessate è d’accordo con questa decisione. I Mondiali del 2022 e i Mondiali femminili del 2023 hanno ricevuto una reazione molto positiva da parte delle squadre e degli spettatori. Un sondaggio condotto dal World Leagues Forum ha mostrato che il 90% dei suoi membri concorda con i criteri che sono stati applicati durante la Coppa del Mondo Fifa 2022. Collina ha anche elogiato gli arbitri per aver correttamente applicato le raccomandazioni dell’Ifab anche nelle competizioni Uefa.
Collina ha sottolineato che negli spareggi delle competizioni Uefa per club di questa stagione, la media dei tempi supplementari concessi è stata di 10 minuti in Champions League, nove minuti e 12 secondi in Europa League e 10 minuti e otto secondi in Europa Conference League. Questi dati sono in linea con quanto osservato in tutto il mondo. L’ex arbitro italiano ha anche compreso che alcune persone possono essere scettiche riguardo alle riforme delle Regole del Gioco o alla loro interpretazione, ma ha sottolineato che quando queste misure sono a difesa del calcio, finiscono per essere accettate, come è successo con l’introduzione del Var.
In conclusione, il rapporto Uefa ha evidenziato un aumento significativo delle partite di calcio che durano 100 minuti o più nei primi due turni dei principali campionati europei. Questo è dovuto all’adozione di una nuova direttiva per calcolare in modo più accurato il tempo perso per interruzioni. La decisione è stata elogiata dal capo degli arbitri della Fifa, Pierluigi Collina, che ha sottolineato l’accordo della maggior parte delle parti interessate e ha evidenziato l’importanza di proteggere il calcio.
Segui Avvisatore su Instagram: @avvisatore.it