“Baiardo accusa Giletti di calunnia: possibile arresto in vista”
Salvatore Baiardo, l’ex gelataio di Omegna e amico dei fratelli Graviano, è stato arrestato e messo ai domiciliari. Il tribunale del Riesame di Firenze ha accolto la richiesta della procura di Firenze, che ha ipotizzato il reato di calunnia nei confronti del giornalista Massimo Giletti e del sindaco di Cerasa Giancarlo Ricca. L’accusa riguarda la presunta foto di Giuseppe Graviano, Silvio Berlusconi e il generale dei carabinieri Francesco Delfino, di cui non ci sono prove. Baiardo aveva parlato di questa foto al conduttore della trasmissione Non è l’Arena, ma poi ha smentito davanti ai pm.
La misura cautelare per Baiardo non è immediatamente esecutiva: bisognerà attendere la scadenza del termine per il ricorso in Cassazione e, se la difesa lo presenterà, la decisione della suprema corte.
Baiardo era finito sotto i riflettori per la sua partecipazione a Non è l’Arena e le sue allusioni sulla trattativa Stato-Mafia. Aveva anche ipotizzato che il boss Matteo Messina Denaro sarebbe stato catturato attraverso un accordo. Ma l’attenzione degli inquirenti si è concentrata sulla vicenda della presunta fotografia con Berlusconi, Graviano e Delfino: Baiardo ha negato di averla, nonostante ne avesse parlato in alcune conversazioni captate. La Dda di Firenze lo ha indagato anche per false dichiarazioni al pm, poiché avrebbe detto che Graviano era con lui il giorno della strage di via d’Amelio a Palermo nel 1992, ma le indagini hanno smentito questa versione.
La procura di Firenze ha anche contestato a Baiardo la diffusione di notizie coperte da segreto per aver riferito dell’interrogatorio con i pm del capoluogo toscano.
Poco tempo fa, dopo l’udienza al tribunale del Riesame, Baiardo aveva annunciato la sua entrata in politica con il movimento di centro Avanti Italia.