Bardi: La Zes è un’opportunità, ma la Basilicata ha bisogno di infrastrutture moderne
L’area Zes per il Sud è un’opportunità eccezionale per tutto il Sud Italia, grazie agli sforzi del governo Meloni. Tuttavia, la Basilicata, una regione interna con poche infrastrutture, rischia di rimanere isolata dai due corridoi mediterranei, il Tirreno e l’Adriatico, se non vengono create delle “diagonali” che collegano il Mar Tirreno e l’Adriatico. Questa situazione è qualcosa che non possiamo permetterci.
Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha sottolineato che il vero ostacolo per la Basilicata sono le infrastrutture, come evidenziato dall’indice di competitività regionale della Commissione europea, che registra un punteggio molto basso di 39,9 su 100. D’altra parte, la Basilicata si distingue per l’eccellenza nel settore della salute, con un punteggio di 115,0, superiore alla media europea. Pertanto, quando si parla di autonomia, è fondamentale garantire gli strumenti per colmare il divario storico nella regione, ad esempio, collegando Matera alla rete ferroviaria nazionale.
Secondo Bardi, è essenziale concentrarsi sul potenziamento delle tecnologie, degli apparati, dei servizi e delle infrastrutture sia materiali che immateriali nel Mezzogiorno. Ciò significa creare nuove reti, nuove connessioni e interdipendenze interne, che permettano di ampliare le opportunità imprenditoriali e amministrative. Solo attraverso questi sforzi concreti sarà possibile favorire lo sviluppo infrastrutturale del Paese e garantire un futuro migliore per la Basilicata e per tutto il Sud Italia.
