Barillari, il paparazzo più famoso, svela il suo trucco per evitare le lunghe code dei taxi a Termini
La situazione dei taxi a Roma sta diventando sempre più tragica, con molti turisti che si lamentano del servizio e la gente sempre più arrabbiata. Rino Barillari, il famoso paparazzo, non usa mezzi termini nel descrivere la situazione. Un esempio recente lo ha colpito particolarmente: era alla stazione Termini e c’erano centinaia di persone in fila per prendere un taxi. Dopo un’ora e un quarto di attesa, ha deciso di rinunciare e ha iniziato a scattare foto, l’unica cosa che poteva fare.
Chiamare un taxi è diventato un’impresa difficile: devi ascoltare la musichetta e la segreteria telefonica per almeno mezz’ora, e poi la telefonata si interrompe e rimani lì senza aver prenotato il tuo taxi. È frustrante! E anche quando riesci finalmente a prenotare, ci mettono un sacco di tempo ad arrivare. Sembrano prendere strade più lunghe apposta per far scorrere il tassametro. Questo fa sì che le strade di Roma siano sempre più piene di persone che si spostano in due o in tre sul monopattino.
È un vero peccato che una città come Roma, con la sua storia e la sua bellezza, sia afflitta da un servizio taxi così scadente. I turisti che vengono qui si aspettano un’esperienza piacevole e invece si trovano a dover affrontare queste difficoltà. È un problema che deve essere affrontato e risolto al più presto.
Speriamo che le autorità competenti prendano in mano la situazione e facciano qualcosa per migliorare il servizio taxi a Roma. È importante che la città sia accogliente e che i turisti possano spostarsi facilmente e in modo sicuro. Solo così potremo recuperare la nostra reputazione e far sì che i visitatori tornino a godersi la bellezza di Roma senza dover passare attraverso queste frustrazioni.