Bonus benzina: le misure contro il caro energia al centro del Cdm di oggi
Il governo Meloni si prepara a prendere una serie di misure urgenti per affrontare l’aumento dei prezzi dei carburanti e sostenere il potere di acquisto dei cittadini. Oggi si terrà il Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi, durante il quale verranno prese decisioni importanti per aiutare i redditi più bassi. Inoltre, giovedì ci sarà un altro incontro durante il quale si discuterà la Nadef, che è fondamentale per la prossima Legge di bilancio.
Uno dei provvedimenti che dovrebbe essere adottato è il Bonus benzina, che sarà concesso in via eccezionale e avrà un valore di circa 80 euro. Questo bonus sarà erogato attraverso la social card e sarà destinato alle famiglie con un Isee inferiore a 15 mila euro. Sarà finanziato con uno stanziamento di 100 milioni di euro.
Oltre al caro carburanti, un altro tema centrale sarà l’energia, soprattutto in vista dei mesi più freddi. Si prevede una proroga delle misure già in vigore, come l’Iva agevolata del 5% sulle bollette del gas per ottobre, novembre e dicembre. Inoltre, saranno prorogate anche le agevolazioni per i nuclei famigliari con un Isee inferiore a 15 mila euro.
Nel campo fiscale, si sta valutando la possibilità di introdurre una sanatoria per le violazioni commesse tra l’inizio del 2022 e il 30 giugno 2023 riguardanti scontrini e fatture. Questa misura permetterà ai cittadini di regolarizzare la propria situazione pagando sanzioni ridotte, pari a un diciottesimo di quelle previste. L’obiettivo è promuovere l’adempimento spontaneo e l’emersione di base imponibile. I cittadini avranno tempo fino al 15 dicembre per usufruire di questa opportunità.
Infine, per i giovani under 36, sono previste proroghe delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa.
Dopo il Consiglio dei ministri di oggi, si terrà anche la Cabina di regia sul Pnrr, durante la quale verranno discussi gli aggiornamenti sulla procedura di pagamento della terza rata e la verifica degli obiettivi e dei traguardi legati alla quarta e quinta rata.
