Busta con proiettile indirizzata a Licia Ronzulli: intercettata dalle forze dell’ordine
Una busta contenente un proiettile è stata intercettata dalle forze dell’ordine ed era indirizzata a Licia Ronzulli, capogruppo di Forza Italia al Senato. La notizia ha suscitato una forte reazione di solidarietà da parte del mondo politico.
Solidarietà da parte delle istituzioni
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha espresso la sua vicinanza e ha auspicato che le indagini facciano piena luce su questa grave intimidazione. Anche il vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia, Giorgio Mulè, ha condannato l’atto definendo chi spera di condizionare le idee politiche con minacce come “illuso ed un vigliacco”. Ha sottolineato che la presidente Ronzulli non si lascerà intimidire e continuerà a lavorare con ancora più energia e grinta per difendere gli ideali di Forza Italia.
Solidarietà da parte dei leader politici
Anche i leader politici hanno espresso la loro solidarietà nei confronti di Licia Ronzulli. Il vicepremier Matteo Salvini ha dichiarato che le minacce non spaventano né la senatrice né il governo e l’ha incoraggiata a continuare il suo lavoro con il sorriso. Il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan, ha condannato le minacce definendole vile e ha sottolineato che non c’è spazio per violenze e intimidazioni. La senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva, ha espresso la solidarietà di tutto il partito e ha sottolineato che la violenza e le intimidazioni non possono avere spazio nel dibattito politico.
In conclusione, la busta con il proiettile indirizzata a Licia Ronzulli ha suscitato una forte reazione di solidarietà da parte del mondo politico. Le istituzioni e i leader politici hanno condannato l’atto e hanno espresso la loro vicinanza alla senatrice. Si auspica che le indagini facciano chiarezza su questo preoccupante episodio e che la violenza e le intimidazioni non abbiano mai spazio nel dibattito politico.