“Cibi meno noti e ricchi di calcio per combattere la carenza: scopri le migliori fonti alimentari”
Il segreto dell’isola giapponese di Okinawa per combattere l’osteoporosi
Nell’isola giapponese di Okinawa, famosa per la longevità dei suoi abitanti, si consumano pochi latticini ma molte verdure, pesce e soia. Nonostante questa dieta diversa, i casi di osteoporosi, una malattia che rende le ossa fragili e colpisce principalmente le donne, sono inferiori rispetto agli Stati Uniti, dove il consumo di latticini è elevato.
Questo confronto non intende scoraggiare l’assunzione di formaggi e latte, ma dimostra che è possibile compensare l’assenza di questi alimenti con altri cibi e che alcune abitudini occidentali possono comportare una perdita di calcio. Il consumo eccessivo di sale, caffè e proteine animali ostacola l’assorbimento del minerale. Se i latticini fossero l’unica fonte di calcio, sarebbe necessario consumare una quantità eccessiva per soddisfare il fabbisogno giornaliero. Pertanto, è necessario trovare altre fonti di calcio.
Esistono molte alternative ai latticini che possono fornire il calcio necessario. Ecco cinque alimenti sorprendenti, oltre all’acqua, da cui è possibile ottenere il calcio necessario per il benessere delle ossa e dei denti, ma anche per il corretto funzionamento delle cellule, la coagulazione del sangue, la trasmissione degli impulsi nervosi e la contrazione muscolare.
Il cavolo nero: una porzione di cavolo nero contiene più calcio di un bicchiere di latte. Altre verdure ricche di calcio sono la rucola, le cime di rapa, i broccoli e i cavolfiori.
I semi di sesamo: i semi di sesamo contengono più calcio dei semi oleosi e della frutta secca con guscio. Una porzione di semi di sesamo fornisce la stessa quantità di calcio di un etto di ricotta.
Il tofu: la soia è ricca di calcio e il tofu è una fonte concentrata di questo minerale. Anche la bevanda di soia arricchita può essere una buona alternativa.
I datteri: i datteri, insieme ai fichi essiccati, contengono una buona quantità di calcio. Consumarli in modo moderato può soddisfare il desiderio di dolcezza senza appesantire l’alimentazione.
Le alici marinate: le alici e le sardine, consumate con la lisca, sono una buona fonte di calcio, oltre ad essere ricche di acidi grassi omega-3.
L’acqua: l’acqua contiene carbonato di calcio, che viene facilmente assorbito dall’organismo. Bere due litri di acqua al giorno può coprire fino a un terzo del fabbisogno giornaliero di calcio.
È importante notare che il latte e i latticini sono comunque ottime fonti di calcio. Il latte vaccino contiene circa il 25% del fabbisogno giornaliero di calcio per un adulto. Tuttavia, è consigliabile consumare formaggi e latticini con moderazione, preferendo quelli freschi e magri per ridurre l’apporto di calorie, grassi saturi e sale.
In conclusione, è possibile ottenere il calcio necessario per la salute delle ossa e dei denti da fonti diverse dai latticini. Una dieta equilibrata che include verdure, semi, tofu, frutta secca, pesce e acqua può fornire il calcio necessario per mantenere le ossa forti e sane.