Collaborazione tra Lombardia e Veneto per una cabina di regia efficiente

La Regione Lombardia e il Veneto stanno lavorando insieme per creare una cabina di regia che coinvolga tutti i territori interessati alle Olimpiadi del 2026. L’obiettivo è guardare al futuro in modo positivo, considerando le connessioni tra turismo, grandi eventi e innovazione tecnologica. Questo è stato dichiarato dall’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione Lombardia, Franco Lucente, durante il convegno ‘Lombardia locomotiva d’Italia, il futuro dei trasporti tra Olimpiadi, turismo e sostenibilità’, tenutosi a Palazzo Lombardia. Ha partecipato anche il sottosegretario allo Sport e Giovani, Lara Magoni.

Lucente ha spiegato che il convegno mira a inaugurare una nuova era nel settore dei trasporti, confermando la competitività sia a livello nazionale che internazionale attraverso la sinergia istituzionale. Ha sottolineato l’importanza di un confronto costruttivo e ha annunciato che si lavorerà su due aspetti fondamentali: la modifica della legge 6 che regola il settore dei trasporti e l’interconnessione dei territori della Lombardia per offrire un servizio efficiente sia ai grandi centri che ai piccoli paesi. Ha concluso sottolineando l’importanza di migliorare sia il trasporto delle persone che quello delle merci, potenziando il sistema ferroviario, su gomma e su acqua.

Oggi a Milano sono entrate in vigore le nuove regole per l’accesso alle zone B e C. In area B, nei giorni feriali dalle 7.30 alle 19.30, i veicoli M3 e N3 potranno circolare solo se dotati di sistemi di rilevamento della presenza di pedoni e ciclisti. In area C, i nuovi divieti riguardano principalmente i mezzi destinati al trasporto di merci e gli autobus. A partire dal 30 ottobre, aumenterà anche il prezzo dei ticket per l’ingresso in area C. Queste nuove misure hanno sollevato dibattiti tra chi sostiene la necessità di continuare in questa direzione e chi evidenzia le difficoltà che molte categorie di lavoratori stanno affrontando.

L’assessore Franco Lucente ha dichiarato di non essere particolarmente contento delle nuove regole, soprattutto per l’area C. Aveva chiesto una proroga, soprattutto per gli autobus che trasportano turisti, perché le aziende avevano bisogno di più tempo per adeguare la flotta. Ha aggiunto che le proposte della Regione sono di arrivare gradualmente a un cambio di flotta, su cui le aziende sono disponibili e hanno già fatto richiesta. Tuttavia, Lucente ha sottolineato che tutto è avvenuto troppo rapidamente, causando disagi per commercianti, privati e pendolari che utilizzano l’auto per necessità. L’occasione del convegno sarà anche un’opportunità di confronto con l’assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Arianna Censi.

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