Confindustria e Mattarella: Imprese come motore di crescita, contrasto al capitalismo di rapina

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato l’importanza delle imprese nel sistema economico e sociale durante il suo intervento all’Assemblea di Confindustria. Ha evidenziato che le aziende non si limitano a generare ricchezza, ma sono anche veicoli di crescita, innovazione, formazione, cultura e integrazione. Inoltre, ha affermato che le imprese hanno una responsabilità che va oltre i confini delle loro attività e dei loro mercati.

Mattarella ha citato il principio della diffusione delle ricchezze anziché la loro concentrazione, sottolineando che questo modello ha contribuito alla crescita dell’Italia e dell’Europa. Ha richiamato il concetto di “economia civile” che trova radici nell’illuminismo settecentesco napoletano. Il Presidente ha poi citato il discorso di Franklin Delano Roosevelt del 1933, in cui si invitava a non avere paura della paura stessa durante la Grande depressione economica.

Il Capo dello Stato ha evidenziato che la crisi del capitalismo negli anni ’30 mise in discussione anche gli ordini politici esistenti, ma ha sottolineato che oggi siamo in una condizione diversa. Ha richiamato l’importanza del legame tra economia e democrazia, sottolineando che una economia in salute contribuisce al benessere del sistema democratico e della libertà.

Mattarella ha evidenziato che la democrazia si incarna nei luoghi di lavoro e di studio, nei corpi sociali intermedi e nel riconoscimento dei diritti sociali. Ha sottolineato che il progresso è mosso dal “capitale sociale” di un Paese, che non può essere impoverito. Ha citato Carlo Cattaneo, che nel 1864 affermava che l’intelligenza è ciò che dà inizio all’opera e imprime il carattere della ricchezza.

Il Presidente ha affermato che la Costituzione opta per un’economia di mercato in cui la libertà politica è il quadro in cui si inserisce la libertà economica. Ha sottolineato che al centro della Costituzione ci sono i diritti della persona umana e che le imprese devono rispettare il principio di uguaglianza. Ha citato l’articolo 3 della Costituzione che sottolinea l’importanza di rimuovere gli ostacoli economici e sociali che limitano la libertà e l’uguaglianza dei cittadini.

Infine, Mattarella ha invitato a evitare ansia e paura e a non cedere alla tentazione cinica di cavalcarle. Ha sottolineato l’importanza di affrontare i problemi con coraggio e di agire con razionalità e concretezza per guardare e progettare il futuro delle imprese.