Digiuno intermittente: La verità secondo un medico sulla sua efficacia per Matteo Renzi e Flavio Briatore
Il digiuno intermittente è diventato molto popolare recentemente, seducendo star di Hollywood, modelle, politici e imprenditori. Anche Matteo Renzi e Flavio Briatore ne hanno lodato i risultati, con Renzi che ha visto diminuire il suo girovita e Briatore che ha perso addirittura 20 chili. Mauro Minelli, immunologo e docente di dietetica e nutrizione presso l’Università Lum, fa luce su questa tendenza alimentare.
Secondo Minelli, il digiuno intermittente è salutare se l’obiettivo è anche la perdita di massa grassa. La restrizione calorica per determinati periodi può ridurre lo stato infiammatorio, stimolare processi di eliminazione dei rifiuti cellulari e avere effetti anti-age.
Cos’è il digiuno intermittente? È un regime alimentare che alterna fasi di digiuno a fasi in cui è consentito assumere cibo. Noto anche come schema ’16/8′, richiede di non consumare cibo per 16 ore consecutive, permettendo così all’organismo di attivare il processo di rigenerazione cellulare e ridurre la produzione di radicali liberi, che rallenta l’invecchiamento cellulare. Durante la fase di digiuno, le cellule utilizzeranno il grasso immagazzinato come fonte di energia, favorendo così la perdita di peso.
Le 16 ore di digiuno sono seguite da 8 ore in cui è consentito cibarsi. Ad esempio, un individuo in buona salute potrebbe iniziare a mangiare alle 8 del mattino e finire alle 16, riprendendo a cibarsi il giorno successivo alle 8.
È fondamentale seguire un’alimentazione sana ed equilibrata durante le ore in cui è consentito mangiare, evitando cibi ricchi di grassi e zuccheri. Durante le 16 ore di digiuno, è comunque possibile bere bevande non caloriche come caffè, tè e acqua.
È importante sottolineare che è consigliabile affidarsi a persone esperte in nutrizione per seguire correttamente il digiuno intermittente e ottenere i risultati desiderati. Le prime fasi potrebbero essere difficili da affrontare, con un senso di fame elevato e irritabilità, ma con l’aiuto di uno specialista sarà possibile controllarli.
Infine, l’autodisciplina è fondamentale nel digiuno intermittente. È necessario evitare gli sgarri, perché la ripetitività e l’alternanza sono fondamentali per far sì che l’organismo attivi i meccanismi che favoriscono la perdita di peso e apportano benefici a livello infiammatorio e metabolico.