Diletta Leotta a Newcastle: Critiche degli hater per il suo viaggio in aereo?
Diletta Leotta, la famosa conduttrice di Dazn, si è mostrata recentemente come una sostenitrice e tifosa del suo compagno, il portiere del Newcastle, Loris Karius. Infatti, Diletta ha deciso di volare in Inghilterra insieme alla loro piccola Aria per trascorrere del tempo insieme a lui. Nonostante questo, la Leotta ha ripreso la sua vita lavorativa come sempre, affermando in un’intervista di non voler rinunciare al suo lavoro e ai suoi impegni.
Tuttavia, sui social, come spesso accade, ci sono stati alcuni che si sono scandalizzati per il viaggio in aereo della Leotta insieme alla piccola Aria. Molti utenti hanno criticato la scelta di prendere l’aereo con una bambina così piccola, esprimendo preoccupazione per la sua sicurezza: “Ha solo un mese e mezzo di vita, stai attenta”. Queste opinioni non richieste e fuori luogo, dato che la piccola Aria sta bene e Diletta è premurosa e attenta nei suoi confronti.
La relazione a distanza con Karius richiede che entrambi viaggino per stare insieme, ma per Diletta non è un problema farlo. Ha deciso di affrontare i viaggi per mantenere viva la loro storia d’amore, dimostrando il suo impegno e la sua dedizione.
È importante sottolineare che Diletta Leotta ha preso tutte le precauzioni necessarie per assicurarsi che la piccola Aria fosse al sicuro durante il viaggio. Inoltre, ha sempre dimostrato di essere una madre attenta e amorevole, quindi non c’è motivo di preoccuparsi per il benessere della bambina.
In conclusione, Diletta Leotta ha scelto di volare in Inghilterra insieme alla piccola Aria per stare vicino al suo compagno Loris Karius. Nonostante le critiche ricevute sui social, Diletta ha dimostrato di essere una madre premurosa e attenta, prendendo tutte le precauzioni necessarie per garantire la sicurezza della sua bambina durante il viaggio. La sua relazione a distanza con Karius non le impedisce di continuare con il suo lavoro e i suoi impegni, dimostrando la sua determinazione a conciliare sia la sua vita professionale che personale.