Dispersa parte di una famiglia italo-libica nell’alluvione in Libia: aggiornamenti recenti
Dopo l’alluvione devastante che ha colpito Derna, nella Libia orientale, una famiglia italo-libica è ancora dispersa. I due figli maggiori sono stati fortunatamente ritrovati vivi dai nonni, ma i genitori e la figlia più piccola sono ancora dispersi e le ricerche continuano senza sosta. Queste sono le parole del ministro degli Esteri Antonio Tajani durante il question time al Senato.
Il ministro ha assicurato che il governo è in contatto con i parenti della famiglia italo-libica e che l’ambasciata a Tripoli, il consolato a Bengasi e la Protezione Civile stanno costantemente monitorando la situazione dei connazionali presenti nella regione.
Tajani ha anche annunciato che il governo ha stanziato un primo contributo di 350mila euro per aiutare la Libia. Questi fondi provengono dai fondi immediatamente disponibili nell’ambito della risposta umanitaria delle Nazioni Unite. Inoltre, considerando la gravità della situazione, il governo intende erogare ulteriori fondi per aiutare un Paese partner e un popolo amico.
Il ministro ha sottolineato che la Libia sta attraversando giorni drammatici. Il ciclone Daniel si è abbattuto su un paese già ferito e sofferente. Le immagini del disastro sono strazianti e le stime parlano di decine di migliaia di morti e dispersi, dati che purtroppo sono in continuo aggiornamento.
Le operazioni di soccorso stanno procedendo in condizioni difficili. Le autorità libiche hanno chiesto aiuto alla comunità internazionale, in particolare all’Italia, e il presidente del Consiglio ha immediatamente garantito aiuti e vicinanza. Il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, si recherà nelle aree colpite nelle prossime ore per coordinare gli aiuti.
Oggi è partita la Nave San Marco della Marina Militare dal porto di Brindisi verso Derna, portando ulteriori aiuti umanitari per la Libia. A bordo della nave ci sono il materiale e il personale della Protezione Civile, della Croce Rossa e della Difesa. Tra gli aiuti ci sono due elicotteri della Marina Militare per la ricerca e il soccorso, 100 tende per 1000 persone, 5000 coperte, 30 bancali di materiale sanitario, 8 pompe idrovore e mezzi di movimento terra e soccorso. Inoltre, un terzo e ultimo volo C-130 dell’Aeronautica Militare è partito questa mattina presto con attrezzature di supporto e materiale logistico di prima necessità.
La Nave San Giorgio della Marina Militare è invece partita ieri ed è già arrivata nell’area di Derna. Nei prossimi giorni, fornirà supporto logistico, comando e controllo e assistenza sanitaria al dispositivo nazionale di schieramento previsto per aiutare le popolazioni libiche delle aree alluvionate. Le Forze Armate daranno il massimo sostegno per aiutare il popolo libico colpito dalla tempesta “Daniel”, che ha colpito principalmente Derna e altre zone limitrofe e interne, come disposto dal Ministro della Difesa Guido Crosetto allo Stato Maggiore della Difesa e al Covi (Comando Operativo di Vertice Interforze).
Segui Avvisatore su Instagram: @avvisatore.it