Eclissi di sole domani visibile anche in Italia, cosa succederà

(Adnkronos) – Domani, 29 marzo, si verificherà un'eclissi solare che sarà visibile anche dall'Italia, così come in buona parte dell’Europa, dell’Africa occidentale e del Nord America. Nel corso della giornata la Luna passerà davanti al Sole e lo bloccherà parzialmente, proiettando un'ombra su alcune parti dell'emisfero settentrionale. Si tratterà dunque di un'eclissi parziale perché la parte centrale dell'ombra della Luna, dove il Sole apparirebbe completamente bloccato, non raggiungerà la Terra. Poiché il Sole, la Luna e la Terra non saranno perfettamente allineati, la Luna bloccherà solo una parte del Sole, facendo sì che il Sole appaia come una falce o come se ne avesse un pezzo mancante. Non si raggiungerà dunque la fase di totalità, in cui è possibile ammirare la corona solare. Il fenomeno sarà visibile in piccole parti del Sud America, in tutta la Groenlandia e l'Islanda, in gran parte degli oceani Atlantico e Artico, e in alcune zone del Nord America, dell'Africa, dell'Asia settentrionale e dell'Europa, Italia compresa. In gran parte delle Americhe, compresi gli Stati Uniti nordorientali, l'eclissi solare parziale sarà già in corso durante l'alba. Nell'Europa occidentale e nell'Africa nordoccidentale, l'eclissi inizierà a metà o tarda mattinata. Nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale, la maggior parte o tutta l'eclissi si verificherà nel pomeriggio o nelle prime ore della sera. In Italia l'eclissi sarà visibile tra le 11:21 e le 12.48 e avrà il suo picco subito dopo mezzogiorno. La Nasa spiega che, dal momento che il Sole non è mai completamente coperto, sarà sempre necessario usare una protezione adeguata per gli occhi mentre si guarda questa eclissi: i cosiddetti 'occhiali da eclissi' o un visore solare portatile sicuro. Gli occhiali da eclissi non sono classici occhiali da sole (che per quanto scuri non sono sicuri per osservare il Sole): gli occhiali specifici e i visori solari sicuri sono migliaia di volte più scuri e devono essere conformi allo standard internazionale ISO 12312-2. La Nasa ricorda anche di non guardare il Sole attraverso un obiettivo fotografico, un telescopio, un binocolo o qualsiasi altro dispositivo ottico mentre si indossano occhiali da eclissi o si utilizza un visore solare portatile perché il rischio è che i raggi solari causino, attraverso il filtro, gravi lesioni agli occhi. Per utilizzarli è necessario attaccare un filtro solare alla parte anteriore di qualsiasi telescopio, binocolo, obiettivo fotografico o altra ottica per osservare il Sole in sicurezza. Sarà possibile però anche guardare l'eclissi nel corso di una diretta speciale, grazie ai telescopi dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e alla collaborazione con l’Osservatorio Astronomico della Valle d’Aosta e l’Unione Astrofili Italiani. A partire dalle 11.15 sul sito di Edu Inaf esperte ed esperti sveleranno i misteri del Sole, durante l'osservazione di questo raro e affascinante evento. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)