Elly Schlein: Come Bossi, “fuori dal gioco”. Alle elezioni europee punta su Bersani e mira al “milione”
Elly Schlein ha deciso di prendere lezioni estive da Bossi e sembra che stia seguendo il modello della Lega. Secondo lei, chi lascia il partito ha fatto una scelta sbagliata e non ha il diritto di criticare la linea del partito. Durante la festa dell’Unità a Ravenna, ha addirittura dimenticato di invitare Enzo Amendola, noto come lo “zio Pnrr”, ex ministro degli Affari Europei e sottosegretario di Draghi. È interessante notare che anche lui è un migrante, proprio come quelli nel film “Io capitano” di Garrone.
Alle elezioni europee, sembra che l’idea di Schlein come capolista stia guadagnando forza. Il suo sogno è che anche Bersani si candidi, e insieme puntano a ottenere un milione di voti. Questo sarebbe un modo per proteggersi dalla corrente che Schlein chiama “17 per cento”, che rappresenta il vero mondo allargato che la segretaria del partito disprezza. Nel frattempo, l’altro Pd prega Paolo Gentiloni di liberarsi da questa situazione complicata.
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