Emanuele Filiberto ammette tradimenti con Clotilde: la verità svelata
Emanuele Filiberto, ospite della nuova puntata di Belve, ha parlato apertamente dei suoi tradimenti verso sua moglie Clotilde Courau e del suo passato con le droghe. Durante l’intervista, il principe ha anche affrontato il tema del passato fascista della sua famiglia.
Durante la puntata, Emanuele Filiberto ha dichiarato che suo padre ha commesso un errore nel non chiedere scusa per le leggi razziali. Ha ammesso che, nonostante suo padre avesse un grande rispetto per la sua famiglia e il suo casato, il suo atteggiamento era sbagliato. Inoltre, ha svelato di aver fatto causa a un editore che aveva inserito suo nonno Umberto II tra i capi di stato omosessuali e bisessuali. Ha definito questa affermazione come una “gran stronzata” e ha chiesto delle prove.
Parlando della sua vita privata, Emanuele Filiberto ha rivelato che il suo matrimonio con Clotilde non è stato immune da tradimenti. Ha spiegato che ci sono state spiegazioni e perdono, ma non immediatamente. Tuttavia, ha sottolineato che adesso tra loro c’è un grande amore e rispetto che ha superato i tradimenti.
Il principe ha anche affrontato il tema delle droghe, spiegando che ha provato diverse sostanze, ma che all’epoca la cocaina era molto diffusa. Ha attribuito la sua scelta di fare uso di droghe al suo carattere chiuso e introverso, che gli impediva di affrontare le relazioni in modo normale e sano come farebbe oggi.
L’intervista di Emanuele Filiberto a Belve è stata molto promettente e ha suscitato grande interesse da parte del pubblico. Il principe ha affrontato temi delicati e ha mostrato una grande sincerità nel parlare della sua vita personale.