Energia e Urso: La nostra indipendenza energetica attraverso l’energia nucleare
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Alfredo Urso, ha sottolineato l’importanza di riaprire la strada al nucleare per garantire l’indipendenza energetica del paese. Durante un evento organizzato per celebrare il 140esimo anniversario dell’avvio delle attività Edison, Urso ha affermato che le nuove generazioni sono consapevoli dell’utilizzo del nucleare e della necessità che lo Stato agisca come un’impresa, con obiettivi a lungo termine.
Un piano comune per l’indipendenza energetica europea
Il ministro Urso ha annunciato che a gennaio si terrà un incontro a Parigi con i suoi omologhi francese e tedesco per studiare un piano comune verso l’indipendenza energetica europea. Questo dimostra l’impegno dell’Italia nel contribuire alla sicurezza energetica dell’intera Europa.
Investimenti per la transizione energetica
Urso ha inoltre sottolineato che i prossimi investimenti saranno destinati all’ammodernamento delle imprese italiane. Grazie alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), insieme a fondi nazionali ed europei, saranno allocati circa 12 miliardi di euro per la transizione energetica nei prossimi due anni. Questo consentirà di implementare gli strumenti del ministero e di promuovere la sostenibilità e l’efficienza energetica nel paese.
In conclusione, il ministro Urso ha ribadito l’importanza di puntare sul nucleare per garantire l’indipendenza energetica dell’Italia. Attraverso un piano comune con altri paesi europei e investimenti mirati, il paese potrà affrontare la transizione energetica in modo efficace e sostenibile.