Flavio Insinna svela il suo futuro in Rai dopo aver rinunciato a Lingo
Domenica 24 settembre, su Rai 1 in prima serata, sarà trasmesso il film intitolato “La stoccata vincente”. Questo lungometraggio è tratto dall’omonimo libro di Maurizio Nicita e racconta la storia di Paolo Pizzo, due volte campione del mondo nella specialità della spada. Paolo ha dovuto lottare contro un tumore al cervello da bambino, una battaglia che sembrava insormontabile.
Nel cast del film Rai troviamo anche Flavio Insinna, che ha recentemente fatto chiarezza sul suo futuro televisivo. Non è stato riconfermato come conduttore de “L’eredità”, che è passata a Pino Insegno. Negli ultimi mesi, sembrava che Insinna potesse approdare su La7 per condurre “Lingo – Parole in gioco”, dopo che Caterina Balivo è tornata alla guida del pomeriggio di Rai 1 con “La volta buona”. Tuttavia, Insinna ha confermato di aver rifiutato l’offerta di La7, spiegando che ha un legame speciale con la Rai. Ha affermato che continuerà ad amare la Rai e che le persone lo ricorderanno sempre grazie ai programmi che ha condotto.
Durante la conferenza stampa, alla quale hanno partecipato anche Paolo Pizzo e la direttrice Rai Fiction Maria Pia Ammirati, quest’ultima ha elogiato Flavio Insinna definendolo una grande risorsa e ha affermato di avere idee per lui nei prossimi anni.
Quanto al suo futuro, Insinna ha dichiarato che continuerà a fare provini per il cinema e che è grato per tutte le opportunità che ha avuto fino ad ora. Ha scherzato dicendo che tra quattro anni potremmo vederlo come presentatore di una trasmissione sul Cavallo della Rai.
Durante l’estate, si erano diffuse voci su un possibile trasferimento di Insinna a La7, dato che era stato escluso dal palinsesto Rai, ad eccezione degli speciali di “Techetechetè”. Tuttavia, con la conferenza stampa del 15 settembre, Insinna ha chiarito di non avere intenzione di passare a La7 e ha scelto di continuare la sua carriera in Rai.
Infine, “La stoccata vincente” è un nuovo film per la televisione che vede Flavio Insinna nel ruolo di Piero, il padre del protagonista. Il film è scritto da Marco Videtta con la consulenza di Paolo Pizzo e Maurizio Nicita, e diretto da Nicola Campiotti. Nel cast, insieme all’ex conduttore de “L’eredità”, ci sono anche Elena Funari e Alessio Vassallo. La produzione è di Gloria Giorgianni per Anele, in collaborazione con Rai Fiction.