Funerale di Gianni Vattimo a Torino: Camera ardente aperta da domani
Il funerale del professore Gianni Vattimo, uno dei più famosi filosofi italiani e uno dei massimi esponenti della filosofia ermeneutica a livello mondiale, si terrà sabato 23 settembre alle 10 nella chiesa di San Lorenzo a Torino. Potrete visitare la camera ardente nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università dalle 10.30 di domani, giovedì 21 settembre, fino a venerdì 22 settembre. Gli orari per entrambi i giorni saranno dalle 10.30 alle 18. Il corpo del professor Vattimo lascerà il Rettorato sabato mattina alle 9.30 per raggiungere la chiesa per il rito funebre.
Il professor Gianni Vattimo, noto come il padre del “pensiero debole”, è morto martedì 19 settembre all’età di 87 anni. Negli ultimi giorni era ricoverato nel reparto di nefrologia dell’ospedale di Rivoli, dopo che le sue condizioni di salute si erano aggravate. Al suo fianco c’era Simone Caminada, suo assistente e compagno dal 2010.
Vattimo si è laureato in Filosofia nel 1959 all’Università di Torino, dove ha poi insegnato per molti anni. Ha svolto anche attività di insegnamento in università americane e ha tenuto conferenze in tutto il mondo. Oltre alla sua carriera accademica, Vattimo è stato anche editorialista per importanti giornali italiani e politico, eletto due volte eurodeputato.
Il professore Maurizio Ferraris del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino ha ricordato Vattimo come un importante pensatore della postmodernità. La sua filosofia, basata sull’ontologia ermeneutica e chiamata “pensiero debole”, propone una concezione non dogmatica della verità con implicazioni etico-politiche. Secondo Vattimo, il “pensiero” debole è la chiave per democratizzare la società e diffondere il pluralismo.
Ferraris ha sottolineato che Vattimo era un uomo che viveva tra le istituzioni, ma che cercava anche di emanciparsi dai dogmi della società e del pensiero. Era un uomo umanamente lieve, scherzoso e pacificato, ma al contempo testimone e interprete di grandi lutti. La sua vita, soprattutto negli ultimi anni, è stata un vero calvario.
Vattimo è stato un grande filosofo del Novecento grazie al suo approccio alla interpretazione. Ha elaborato una filosofia della storia originale, che vede l’umanità impegnata in un processo di indebolimento dei fondamenti, che allo stesso tempo è anche il cammino verso la liberazione individuale.
