Funerali di 3 operai investiti da un treno a Brandizzo oggi
Oggi in Piemonte si celebra una giornata di lutto regionale per i funerali di tre delle cinque vittime dell’incidente ferroviario di Brandizzo. L’incidente è avvenuto nella notte tra il 30 e il 31 agosto mentre i lavoratori stavano eseguendo dei lavori di manutenzione sui binari.
A Chivasso, la salma di Giuseppe Aversa è stata accolta all’ingresso del Duomo da palloncini bianchi e azzurri, insieme alle corone di Rfi, Gruppo Fs e Si.gi.Fer. Il feretro è stato accompagnato in corteo dalle camere mortuarie dell’ospedale dalla mamma Lidia, parenti e amici, tutti indossando magliette nere con il logo della Juventus, squadra di cui la vittima era tifosa, con la foto del loro caro stampata sul davanti e la scritta “Beppe” sul retro.
In chiesa, accanto all’altare, erano presenti il gonfalone della Regione Piemonte, rappresentata dall’assessore Fabrizio Ricca e dal vice presidente del Consiglio regionale Gianluca Gavazza, il gonfalone della Città di Chivasso, insieme a un cuscino attraversato dal tricolore e un cuscino di fiori bianchi con una rosa rossa accompagnata dalla scritta “La tua mamma”. Tra le autorità civili e militari presenti in chiesa c’erano anche i sindaci di Chivasso e di Borgo d’Ale, dove la vittima viveva.
Sulla bara era scritto: “Non si può morire così”.
Inoltre, è stato appeso un messaggio scritto su un foglio nero con le foto dei cinque operai morti, firmato da un pensionato ex dipendente Fiat. Il messaggio diceva: “No, non si può morire così nel 2023. Prego per questi ragazzi che sono morti sul posto di lavoro in un modo atroce, orribile! Sono vicino ai familiari delle vittime, chi ha sbagliato deve pagare! Il mondo del lavoro oggi è uno schifo totale! Tutto per ridurre i costi e per il dio denaro giocano con la vita delle persone! È ora di dire basta! Non deve più succedere!”. Il messaggio si concludeva con “un forte abbraccio ai parenti dei cinque operai”.